S.A.
15 aprile 2016
L´aeroporto di Olbia è cardio protetto
Lo scalo gallurese è dotato di un monitor cardiologico “Life pack 12”collegato in rete con la centrale operativa del 118 di Sassari

OLBIA - L’iniziativa è stata presentata stamane, in conferenza stampa, alla presenza di: Silvio Pippobello, amministratore delegato Geasar, Sergio Fanzeco, post holder terminal Geasar, Mario Garau, routes development manager Geasar, Piero Delogu, direttore del servizio 118 di Sassari, Olbia e Nuoro e da Gaetano Piccirillo, coordinatore operativo della Fast, la societa' che cura i servizi sanitari e di assistenza nell’area aeroportuale di olbia.
L’Aeroporto di Olbia, in collaborazione con Fast, si è dotato di un moderno monitor cardiologico “Life pack 12” che grazie alla sinergia con la centrale Operativa 118 di Sassari, consente la trasmissione in tempo reale alla sala emodinamica degli ospedali di Olbia e Sassari dell’elettrocardiogramma dei pazienti potenzialmente a rischio. Riducendo così i tempi di diagnosi, ospedalizzazione ed intervento al verificarsi di gravi patologie cardiache. Il servizio di primo soccorso dell’Aeroporto di Olbia, attivo 24 ore su 24, e' garantito da circa trenta operatori (medici, infermieri e autisti di ambulanza) l'anno scorso ha effettuato 1.300 interventi. ".
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