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S.A.
7 maggio 2016
A Bruxelles oro e argento ai vini Siddura
Al Concours Mondial de Bruxelles oro per Maìa 2014 e argento per Spèra 2014. La Cantina gallurese ha vinto la grande scommessa del Vermentino longevo. Oro anche per il Cannonau Fòla

OLBIA - Un anno da incorniciare per Siddùra. Due Vermentini di Gallura e il Cannonau della cantina di Luogosanto hanno conquistato le preferenze dei 320 giurati del Concours Mondial de Bruxelles svoltosi a Plodiv, in Bulgaria, dal 29 aprile al primo maggio scorsi.
Ad aggiudicarsi l’ambita medaglia d’oro sono stati Maìa, Vermentino di Gallura superior e Fòla, il Cannonau in purezza. L’azienda gallurese ha portato a casa, in Sardegna, anche un terzo premio: l’argento vinto dal Vermentino di Gallura Spèra.
«I vini della cantina di Luogosanto si sono imposti tra gli 8750 campioni degustati in Bulgaria durante l’edizione 2016 del prestigioso e storico concorso. Una maratona di tre giorni durante la quale i giurati, suddivisi in 59 commissioni, hanno valutato i vini provenienti da 51 diverse nazioni. Questo duplice riconoscimento - dichiara Dino Dini, enologo di Siddùra - è ancora più prezioso in quanto riconferma la Gallura come terra di produzione di grandi vini bianchi ma anche di ottimi rossi da medio e lungo affinamento». Il 2016 si sta rivelando un anno veramente importante per Siddùra, che sta continuando a mietere successi: da gennaio a maggio sono arrivate a Luogosanto sei medaglie d’oro, quattordici d’argento e due di bronzo alle quali si aggiunge il conferimento dei “Tre bicchieri” del Gambero Rosso al Vermentino Maìa.
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