ALGHERO - Nella rappresentativa nazionale di Serie D, che parteciperà al Torneo di Viareggio ci sono due ragazzi che provengono da squadre sarde che partecipano al campionato di serie D, Luca Scognamillo (che gioca nel Latte Dolce) e Kayro Flores Heatley (che milita nella Nuorese). Un gruppo composto da venti giovani, tutti molto bravi e indubbiamente promettenti, che rappresentano il calcio interregionale da nord a sud dell’Italia. Una vetrina eccezionale. Un trampolino di lancio per molti. E tutti sappiamo quanti calciatori ha messo alla ribalta il Torneo di Viareggio, nella sua lunga storia, da Zoff a Paolo Rossi, da Bruno Conti a Roberto Bettega, a Furino, Cannavaro, Nesta, sino a Baggio e Del Piero. Trovare nella selezione un giocatore del Latte Dolce di Sassari, ma algherese doc, Scognamillo, e uno che gioca con la Nuorese, Flores Heatley, nel gruppo allenato da Augusto Gentilini impone alcune riflessioni.

La prima, che la Rappresentativa, almeno a questi livelli (e parliamo di ragazzi diciottenni), propone i migliori del panorama nazionale, passati attraverso selezioni davvero importanti iniziate a settembre. La seconda, che a tutti questi giovani viene offerta una chance incredibile per mettersi in evidenza. A Viareggio, infatti, soggiorneranno da oggi fino alla fine del torneo, i più importanti talent scout delle squadre professionistiche. “Scovatori” di talenti in erba, capaci di intravvedere un buon giocatore sul quale si può puntare giocando d’anticipo. D’anticipo sugli altri, anch’essi osservatori, ma nemici giurati, avversari. E sulle tribune, fra spettatori e curiosi, la vera partita occulta, si disputa fra talent scout e responsabili dei vivai delle squadre professionistiche. E per Luca Scognamillo, uno dei migliori talenti naturali espressi dal calcio locale, che ha percorso tutta la filiera, da giovanissimo, nel Fertilia, prima ancora nella Mercede, l’opportunità è unica.

Per Scognamillo spende poche, ma significative parole il suo vecchio allenatore Giovanni Irranca: «E’ un ragazzo di grandi potenzialità, da due anni titolare in serie D, può esplodere da un momento all’altro. Spero sia il suo momento, perché Luca è un grande lavoratore, infaticabile cursore, con grandi prospettive. E mi meraviglia non poco – affonda Irranca – che il Cagliari, la squadra della Sardegna, non si sia accorta di lui, e mi viene spontaneo dire che o è lungo veggente lo staff tecnico della rappresentativa di Serie D, o gli addetti ai lavori del Cagliari sono distratti. Vadano a vederlo – chiude Irranca – lo seguano, e lo giudichino per il suo reale valore». Un viatico per il giovane talento algherese, che a Viareggio spera solo di poter giocare, per ricambiare la fiducia accordatagli, anche se la concorrenza è tanta, anche se non si perde mai di vista che in questo mondo solo uno su mille...

Nella foto: Luca Scognamillo con la maglia del Fertilia