Questa mattina, i Carabinieri della Stazione di Olbia Centro hanno arrestato un 28enne ed un 41enne, già noti alle Forze dell´ordine, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Tempio Pausania su richiesta del procuratore Domenico Fiordalisi, perché responsabili di scippi, rapina impropria e ricettazione, tutti in concorso tra loro
OLBIA – Questa mattina (lunedì), i Carabinieri della Stazione di Olbia Centro, al termine di un’indagine nata dai numerosi furti e scippi avvenuti nei mesi precedenti nel capoluogo gallurese, hanno arrestato due olbiesi, di 28 e 41 anni, già noti alle Forze dell'ordine, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Tempio Pausania su richiesta del procuratore Domenico Fiordalisi, perché responsabili di scippi, rapina impropria e ricettazione, tutti in concorso tra loro. I due, con il volto coperto, alla guida di un ciclomotore risultato rubato, si avvicinavano alle spalle delle vittime, tutte donne, per poi afferrare con forza la borsetta fino (in alcuni casi) a trascinarle, facendole cadere a terra.
L’attività ha consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza anche in relazione alla responsabilità di numerosi furti (almeno otto) a danno di donne che avevano lasciato incustodite borsette e portafogli nelle proprie autovetture mentre si recavano a prendere i figli all’uscita da scuola. La tecnica era sempre la stessa.
I due si appostavano ed appena notavano una mamma che nella fretta lasciava la macchina aperta per pochi secondi, il tempo di attraversare la strada per riprendere il figlio che aspettava all’ingresso della scuola, entravano in azione, rubavano tutto quello che trovavano sul sedile ed in maniera fulminea scappavano. Gli arrestati, a disposizione dell’Autorità giudiziaria, dopo le formalità di rito sono stati accompagnati nella casa circondariale di Sassari-Bancali.
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