ALGHERO - «Chiediamo all’amministrazione di voler rendere disponibili i propri tecnici ad incontri in giornate prestabilite, presso i locali della delegazione comunale di Santa Maria la Palma, al fine di poter soddisfare dubbi e perplessità della popolazione del territorio della bonifica. Riteniamo profondamente ingiusto costringere gli agricoltori a spostarsi dal proprio fondo in piena giornata di lavoro per raggiungere la sede di S.Anna, perdendo almeno una preziosa mattinata lavorativa, per rimediare ad un confronto mancato già precedentemente».

Così il il Presidente del Comitato Zona Nurra, Daniele Dore, insieme a Tiziana Lai e Donatella Manunta, che ritornano sulla recente adozione del Piano di Valorizzazione e Conservazione della Bonifica storica di Alghero. Un atto atteso da numerosi anni, che permette ai coltivatori diretti e agli imprenditori agricoli professionali di poter concorrere ai finanziamenti previsti dal Piano di sviluppo rurale.

«Considerando il poco tempo rimasto per poter mettere a punto le osservazioni (scadenza del termine 31 maggio 2017), chiediamo dunque al Sig. Sindaco Dott. Mario Bruno e a tutta l’amministrazione comunale di voler dare una risposta adeguata alle richieste che arrivano da una parte del territorio comunale già sufficientemente penalizzata rispetto al resto del territorio» precisa Dore, che conclude ricordando che «le incresciose criticità emerse dallo studio di questo PCVB sono cosa che riguarda non solo la maggioranza con tutte le sue liste ma anche tutti i consiglieri di opposizione a cui sollecitiamo il massimo impegno per cercare di addivenire ad una soluzione onorevole di questo problema».