Olbia 24
Notizie    Video   
NOTIZIE
Olbia 24 su YouTube Olbia 24 su Facebook Olbia 24 su Twitter
Olbia 24notizienuoroCronacaArresti › Coltivano cannabis in casa: arrestati madre e figlio
Red 27 giugno 2019
Coltivano cannabis in casa: arrestati madre e figlio
La perquisizione ha permesso di trovare, in un orto ben nascosto e ricavato nel terreno di proprietà, cinquantasei piante di “cannabis indica” di varia altezza (la più piccola di 40centimetri e la più alta di 140centimetri), in ottimo stato di coltivazione e recentemente innaffiate


TERTENIA - Continuano i controlli, nell’ambito dei servizi mirati al contrasto dello spaccio ed al consumo di sostanza stupefacente disposti dal Comando provinciale di Nuoro. Al termine di un periodo di osservazione e nell’ambito di un vasto servizio finalizzato al contrasto dei reati in materia di sostanze stupefacenti, i Carabinieri della Stazione di Tertenia hanno arrestato in flagranza di reato per coltivazione di sostanza stupefacente due persone del posto, madre e figlio, rispettivamente di 44 e 21 anni.

Le operazioni sono iniziate alle prime luci dell’alba quando, con l’ausilio del Nucleo Cinofili dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sardegna e di militari del Comando Compagnia di Jerzu e della locale Stazione, hanno fatto irruzione all’interno della villetta familiare. La perquisizione ha permesso di trovare, in un orto ben nascosto e ricavato nel terreno di proprietà, cinquantasei piante di “cannabis indica” di varia altezza (la più piccola di 40centimetri e la più alta di 140centimetri), in ottimo stato di coltivazione e recentemente innaffiate.

Le operazioni sono proseguite nelle autovetture di proprietà ed a casa dei due, con esito positivo, poiché venivano rinvenuti altri 11grammi di marijuana e materiale vario per il confezionamento delle dosi. Il materiale e lo stupefacente sono stati sequestrati, mentre madre e figlio dovranno rispondere di coltivazione illegale di sostanze stupefacenti in concorso. Questi ultimi, in attesa di rito direttissimo, sono stati messi agli arresti domiciliari.
6/11/2025
Il truffatore ha minacciato le donne di perquisizione e arresto nel caso non avessero collaborato, richiedendo un immediato e preciso inventario di tutto il denaro e i gioielli che avevano in casa, che sarebbero stati poi recuperati da un fantomatico consulente



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)