Olbia 24
Notizie    Video   
NOTIZIE
Olbia 24 su YouTube Olbia 24 su Facebook Olbia 24 su Twitter
Olbia 24notizieoristanoCronacaCronaca › Pesca illegale: sequestro ad Oristano
Red 10 luglio 2019
Pesca illegale: sequestro ad Oristano
Un sub aveva già riempito sei ceste e, non fosse stato disturbato dai militari, avrebbe continuato l’attività illegale, in modo da completare il riempimento di altre nove ceste, di cui lo stesso è risultato munito. Sanzione di mille euro per lui


ORISTANO - Nella notte tra lunedì e martedì, il personale della Guardia costiera di Oristano, nell’ambito della programmata ed intensa attività di contrasto alla pesca illegale, ha colto in flagrante un sommozzatore intento nell’attività di pesca dei mitili attaccati alle calate delle banchine del porto. Il pescatore aveva già riempito sei ceste e, non fosse stato disturbato dai militari, avrebbe continuato l’attività illegale, in modo da completare il riempimento di altre nove ceste, di cui lo stesso è risultato munito.

Il personale della Guardia costiera intervenuto è riuscito a notare, nonostante l’ambiente buio ed isolato, movimenti furtivi e sospetti e, dopo un accurato appostamento a distanza, è intervenuto fermando il sub ed un’altra persona, che collaborava con lo stesso per portare a termine la rilevante pesca illegale. L’intervento ha avuto come conseguenza il sequestro delle sei ceste colme di mitili, che sono stati rigettati in mare poiché ancora vivi, e delle attrezzature impiegate dal sub per l’attività illecita.

Inoltre, al subacqueo è stata elevata una sanzione amministrativa di mille euro per le violazioni perpetrate in materia di pesca. L’attività, tra l’altro, ha evitato che il prodotto ittico illegalmente pescato fosse immesso nei circuiti commerciali senza che lo stesso fosse tracciato e sottoposto ai controlli sanitari di rito. L’operazione di martedì si inquadra in un più vasto programma di controlli della filiera ittica a tutela del consumatore, realizzato dalla Capitaneria di porto di Oristano lungo l’intera area di giurisdizione.
7/11/2025
La vice presidente del consiglio comunale di Alghero e capogruppo di AVS Anna Arca Sedda, richiama la responsabilità pubblica e istituzionale, dopo la pubblicazione degli insulti e le offese alla presidente della Regione e alla sindaca di Genova



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)