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A.B.
5 marzo 2008
Il Dopoguerra nel cinema Italiano
Domani, per la manifestazione “Schermi della memoria. Sguardi sull’Italia del Dopoguerra dalla Resistenza agli anni del Boom”, verrà proiettato “Una vita difficile”, il film di Dino Risi, che vede protagonista Alberto Sordi

SASSARI – “Schermi della memoria. Sguardi sull’Italia del Dopoguerra dalla Resistenza agli anni del Boom”, la manifestazione promossa dall’Ersu Sassari in collaborazione con la Facoltà di Lettere e Filosofia, giunge al terzo appuntamento con “Una vita difficile”, il film che inaugura il fortunato filone della Commedia all’italiana. Dopo due film incentrati sulla Resistenza e sulle speranze dell’Italia uscita dal Fascismo, (che hanno riscosso un grande consenso da parte del pubblico molto numeroso ad entrambe le proiezioni), la rassegna prosegue domani, giovedì 6 Marzo, alle ore 21, al Cinema Quattro Colonne, con un racconto che porta sullo schermo la disillusione, la constatazione amara e ridicola di un fallimento. .Il protagonista di “Una vita difficile”, Silvio Mingozzi, interpretato da Alberto Sordi, vive su di sé le ferite della Storia, e la sua vicenda offre un ritratto spietato del Dopoguerra, mostrando come gli ideali della Resistenza si siano dispersi e corrotti nell’Italia del Boom economico. Con questo film, Dino Risi rivela pienamente il suo talento di maestro della commedia, proiettando sulla società italiana uno sguardo beffardo e ironico che ne scandaglia i suoi recessi più meschini con la ferocia di una risata. Alla suggestione del film si aggiunge l’emozione di una fruizione eccezionale: “Una vita difficile”, grazie alla collaborazione della “Cineteca Nazionale”, è una pellicola recentemente restaurata nell’ambito di “Marmo e celluloide”, un progetto che ha permesso il restauro di grandi capolavori del cinema italiano. L’ingresso costa quattro euro, mentre il biglietto ridotto per studenti è di due euro.
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