ALGHERO - S'infiamma in Riviera del Corallo la polemica sull'addio ormai probabile del mondiale di rally. Anna Arca Sedda, capogruppo
AvS Alghero, e Gianni Occhioni, presidente commissione attività produttive, si rivolgono direttamente e pubblicamente a
FdI Alghero, chiedendo loro se sostiene davvero la migrazione del Rally dalla Sardegna e da Alghero. E, se fosse così - proseguono - ci piacerebbe sapere l’opinione del gruppo Fratelli d’Italia di Alghero.
«La posizione del partito algherese non è infatti chiara, i vertici del loro partito però hanno già scelto, e loro non hanno potuto fare altro che stare a guardare. I sardi sanno bene che l’ipotesi di trasferimento del
Wrc via dalla Sardegna ha firme ben precise come quelle del ministro dello sport Abodi, del neopresidente di ACI Larussa jr. e di Giorgia Meloni con la firma nel decreto legge di capodanno. Il tutto ovviamente legato da chiari interessi capitolini a discapito di imprese e lavoratori sardi».
«Ora ci aspettiamo che il gruppo algherese di Fratelli d’Italia dimostri con i fatti di mettere davanti agli interessi di partito quello collettivo degli algheresi e dei sardi, una presa di posizione netta in difesa del Rally in Sardegna. Le esigenze della Riviera del Corallo e della Sardegna tutta meritano di essere messe davanti a tutto, soprattutto a quelle di partito» chiudono Anna Arca Sedda e Gianni Occhioni.
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