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S.A.
12:26
Bruciano frigo e cucine: tre arresti a Macomer
Gli indagati, due uomini e una donna, sono stati sorpresi mentre stavano dando fuoco ad un ingente cumulo di rifiuti anche pericolosi tra cui tra cui frigoriferi, cucine a gas e altro materiale in plastica, legno e vetro

MACOMER - Due uomini di 54 e 51 anni e una 46enne sono stati arrestati dai carabinieri della Compagnia di Macomer per combustione illecita di rifiuti. Gli indagati sono stati sorpresi mentre stavano dando fuoco ad un ingente cumulo di rifiuti anche pericolosi tra cui tra cui frigoriferi, cucine a gas e altro materiale in plastica, legno e vetro. I militari dell’Aliquota Radiomobile sono stati attirati da una colonna di fumo nero proveniente dalla zona industriale di “Tossilo”. Sul posto la scoperta.
I VV.FF hanno domato le fiamme e posto in sicurezza l’area che i carabinieri hanno posto sotto sequestro. Per loro è scattato l’arresto in flagranza per combustione illecita di rifiuti pericolosi e non, anche alla luce dell’inasprimento delle pene derivanti dal c.d. “decreto terra dei fuochi”. L’intervento testimonia l'attenzione costante dei Carabinieri nella tutela dell'ambiente e del territorio, con particolare riguardo alle aree rurali, spesso oggetto di abbandono illecito di rifiuti. L'Arma continuerà a vigilare e a intervenire per contrastare tali fenomeni, a salvaguardia della salute pubblica e dell'ecosistema.
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11/12/2025
Il 50enne si è costituito nelle campagne di Thiesi a seguito di un’intensa attività investigativa posta in essere dagli investigatori della Squadra Mobile di Sassari. E´ stato condannato ad 11 anni di carcere per assalti ai furgoni portavalori e ai caveaux di istituti di vigilanza privata
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15:05
Due custodie cautelari in carcere ed un obbligo di dimora nel comune di Nuoro, a carico di tre soggetti nuoresi ritenuti responsabili dei reati di estorsione aggravata, turbativa d’asta e incendio di autovetture
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18:46
L’uomo è accusato di aver preso di mira la madre, vittima di percosse, offese e minacce. Nell’ultimo episodio la vittima, dopo essere andata via di casa ed essersi rifugiata da una conoscente, si è rivolta ai carabinieri
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10/12/2025
A far scattare l’operazione, è stata la ricezione, da parte di una Vice Brigadiere dell’Arma libera dal servizio, di un video inviato dalla madre della vittima, legata al militare da conoscenza personale, in cui veniva ripresa la ragazza inerme mentre subiva insulti e minacce
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10/12/2025
Con un martello il 22enne ha rotto il vetro dello sportello lato guida di sei auto parcheggiate nel centro del paese, a poca distanza tra loro. Una delle vittime ha chiamato i carabinieri
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12 dicembre 12 dicembre 12 dicembre
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