A Sassari, si potrà riflettere sul genocidio degli ebrei, con il film "Il bambino con il pigiama a righe"
SASSARI - «È importante parlare e fare di tutto per non dimenticare l’abominio dell’Olocausto. E anche se la data scelta ufficialmente per commemorare le vittime del nazismo è il 27 gennaio, Giorno della Memoria, le occasioni per riflettere sul genocidio degli ebrei non vanno mai perse, anche in altre date».
Queste le dichiarazioni delle “Attività Cinematografiche” di Giorgia Guarino e la “Libreria Internazionale Koinè” di Aldo Addis, che hanno voluto organizzare un’interessante serata di cinema e letteratura, giovedì 29 gennaio. Al Cinema Quattro Colonne ci sarà una speciale doppia proiezione, alle ore 18 ed alle 20,30, del film di Mark Herman “Il bambino con il pigiama a righe” tratto dall’omonimo, pluripremiato romanzo dell’irlandese John Boyne.
La storia, ambientata naturalmente negli Anni Quaranta, racconta di Bruno, figlio di otto anni di un ufficiale nazista da poco trasferito da Berlino in un posto desolato e desolante, e Shumel, suo coetaneo rinchiuso in un campo di concentramento. I due bambini si incontrano e si conoscono, l’uno fuori e l’altro, sempre con un pigiama a righe indosso, all’interno dello strano recinto di filo spinato, in quella che a Bruno sembra una strana fattoria. I due diventeranno amici nonostante la terribile realtà che li divide, e questo incontro farà maturare in Bruno una maggiore consapevolezza del mondo degli adulti. Un’amicizia dolce, dalle conseguenze terribili.
Inoltre, per la prossima settimana, sono in programma alcuni matinée del “Bambino con il pigiama a righe”, riservati agli studenti delle scuole medie e superiori. Perché gli insegnanti ed i dirigenti delle scuole possano conoscere appieno le tematiche ed il racconto, per le proiezioni di giovedì 29 la direzione del cinema ha riservato per loro un prezzo speciale d’ingresso: 5 euro.
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