ALGHERO - L’approvazione del decreto in Senato che riapre le porte al nucleare scuote gli ambientalisti sardi. Nell'ultimo incontro della sezione algherese di Legambiente, i promotori hanno posto all’attenzione dei presenti i punti essenziali del Ddl Sviluppo e Energia: l’identificazione dei siti entro sei mesi; la militarizzazione dell’evento (esercito a guardia dei cantieri); la procedura semplificata per avviare l’iter. Come già stabilito da studiosi e tecnici, anche l’ENEA, Ente Nazionale Energia ha identificato la Sardegna, come la regione più adatta per l’insediamento delle centrali.

La Legambiente invita all’incontro fissato il 30 maggio nel Porto di Alghero da dove far partire una raccolta di firme e una campagna di piazza per firmare un DDL per una "Sardegna Denuclearizzata". Sempre l’associazione ambientalista lamenta il fatto di non aver potuto partecipare alla prima delle riunioni (ad Alghero) per le discussioni sul Piano Paesaggistico Regionale e invierà per questo motivo un aprotesta ufficiale alla Regione.