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S.A. 27 novembre 2009
Cinema low budget a Sassari
Il gruppo culturale “Cinemascetti” di Sassari ha iniziato le riprese del lungometraggio “Marcia Indietro” senza una casa di produzione ma solo con la passione degli artisti e tecnici a disposizione


SASSARI - Credendo in una coraggiosa scommessa il gruppo culturale “Cinemascetti” di Sassari ha iniziato le riprese del lungometraggio “Marcia Indietro” diretto da Marco Demurtas. L’esperimento non ha precedenti in Italia. Altre esperienze simili sono state già compiute sia in Italia che all’Estero ma in quei casi nonostante il supporto tecnico fosse lo stesso, le videocamere utilizzate erano costosissime e alle spalle del progetto c’era comunque un budget elevato e vere case di produzione.

«La nostra esperienza -dice Demurtas - maturata partecipando a numerosi festival di cortometraggi internazionali dove abbiamo ottenuto premi e riconoscimenti, ci ha insegnato che il corto non ha mercato e raramente rappresenta un trampolino di lancio per i registi. Il business del cinema si fonda da sempre sul lungometraggio, ma in Italia produttori e distributori non investono nelle idee».

Per superare questo ostacolo la Cinemascetti ha deciso di fare un film coinvolgendo nel progetto artisti, operatori audio-video, tecnici e vari professionisti del settore cinematografico e teatrale locale, che lavoreranno per due settimane gratuitamente. Inoltre per abbattere i costi al posto della pellicola saranno utilizzate le moderne videocamere digitali semiprofessionali ad alta definizione (comunemente chiamate HDV). Anche le attrezzature sono state messe a disposizione dagli artisti e dai tecnici coinvolti nel progetto, il lavoro sarà poi riversato in pellicola dopo la post-produzione.

«Marcia indietro” è un film completamente autoprodotto, – precisa Demurtas - un vero low budget, per realizzarlo abbiamo dovuto scavalcare le case di produzione e rivolgerci direttamente ai distributori. I risultati raggiunti con la nuova tecnologia sono molto simili a quelli che si potrebbero ottenere con la tradizionale cinepresa». La Cinemascetti è già in contatto con una casa di distribuzione indipendente che si occuperà del riversamento in pellicola e della distribuzione del film nelle sale cinematografiche nella primavera del 2010.

Nella foto: Il backstage del lungometraggio
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