ALGHERO - Sette film, tra documentari e fiction, uno spettacolo teatrale, interventi e forum per indagare il femminile cinematografico con un’attenzione particolare alla maternità e alla nascita. Si intitola "Femmine un giorno, Madri per sempre". Il cinema da(lla) parte delle donne, la rassegna cinematografica organizzata dalla Società Umanitaria di Alghero in collaborazione con il Progetto Aurora del Comune di Sassari, che si svolgerà dal 7 e il 13 marzo tra Alghero, Sassari e Valledoria.

Il primo appuntamento è previsto per domenica 7, a partire dalle 17.00, nella Sala Manno di Via Marconi 10 ad Alghero. Saranno presentati tre film indipendenti: i documentari Uno virgola due di Silvia Ferreri, che si interroga sulle ragioni della bassa natalità in Sardegna; Sono incinta di Fabiana Sargentini, che racconta la reazione di sessantanove uomini alla frase del titolo; e il film di finzione Senza Fine di Roberto Cuzzillo, la storia di una coppia di donne che desidera un figlio con l’inseminazione artificiale.

Lunedì 8 marzo, a Sassari, presso il teatro Verdi, con inizio alle 20, si comincerà con un intervento di Annalisa Calabretta di Aurora, dal titolo Immagine e tracce di se stessi. A seguire verrà proiettato Il Canto di Paloma della regista peruviana Claudia Llosa, Orso d’oro al festival di Berlino dell’anno scorso. Il film racconta la storia di Fausta, frutto di uno delle migliaia di stupri perpetrati negli anni della guerra.

A Valledoria, il 9 marzo alle 18.30 presso la Sala Consiliare, sarà la volta de Il primo respiro di Gilles de Maistre, un documentario che esplora il mistero della nascita raccontando 10 parti in altrettante latitudini del mondo. Il Cinema Miramare di Alghero ospiterà mercoledì 10 marzo, alle 20.00, la proiezione de L’uomo che verrà di Giorgio Diritti, il film fresco trionfatore alla Festa del Cinema di Roma.

Sempre ad Alghero e sempre con inizio alle 20, ma al Teatro Civico, giovedì 11 marzo verrà presentato Un’ora sola ti vorrei, il bel documentario con cui Alina Marazzi esplora, con filmini familiari, immagini e altri materiali poveri, la personalità della madre. A seguire ci sarà il Forum Conclusivo, che è stato intitolato, prendendo in prestito una frase di Michela Murgia, Nella vita non si nasce solo una volta. Parteciperanno, oltre allo staff dell’Umanitaria e di Aurora, la Rete delle Donne e delle Associazioni di Sassari, operatori della sanità e del sociale.

L’epilogo della rassegna sarà lo spettacolo teatrale Des_demona, un adattamento di Marco Boscani e della Compagine Teatrale Ouroboros dell’opera cinematografica Che cosa sono le nuvole? di Pier Paolo Pasolini. L’appuntamento è per sabato 13 Marzo al Teatro Civico di Sassari.

Foto d'archivio