ALGHERO - Prosegue anche nel 2010 la collaborazione tra la Cineteca di Bologna e la Società Umanitaria di Alghero. Dopo le rassegne dedicate al cinema messicano, argentino e scandinavo, quest’anno il Cinema Miramare ospiterà due giornate, il 5 e il 6 maggio, focalizzate sulle nuove frontiere del cinema europeo che si apre al mondo alla ricerca di nuovi sguardi e contaminazioni estetiche.

La rassegna si intitola, significativamente, Crossover, e nella tappa algherese prevede la proiezione di quattro film, due per ogni giornata, con inizio alle 18 e alle 21. La prima pellicola in programma è Paris, je t’aime, il film collettivo che ha aperto la sezione Un certain regard dell’edizione 2006 del Festival di Cannes. Il film nasce dalla collaborazione di registi di fama internazionale che si dividono nei 20 episodi ambientati nei vari quartieri parigini.

Segue nella stessa serata Stellet licht del regista Carlos Reygadas, gran premio della giuria a Cannes 2007. La storia parla di una comunità di anabattisti mennoniti, insediata in una regione agricola del Messico settentrionale, vede violata la sua integrità religiosa da un episodio di adulterio.

Il secondo giorno si apre con la proiezione di Linha de passe di Walter Salles: le storie di quattro fratelli si intrecciano, ciascuno alla ricerca di una propria identità, come la caotica capitale brasiliana, teatro di una feroce lotta nella quotidianità. La protagonista femminile, Sandra Corveloni, è stata premiata come migliore interprete a Cannes 2008. Il ciclo di proiezioni si conclude con Mala dia para pescar: Alvaro Brechner narra la storia di uomini ormai decaduti, desiderosi di un riscatto personale che, forse, sfioreranno nel loro lungo viaggio attraverso l’Argentina. L’ingresso è libero e gratuito.

Nella foto: Un'immagine del film Linha de passe