“Vallanzasca, gli angeli del male”, biografia del “boss della Comasina” Renato Vallanzasca, attualmente in carcere a scontare una condanna a quattro ergastoli per 260 anni di reclusione
SASSARI - Prosegue la rassegna “Giuria Giovani del David” dedicata ai film in concorso per il premio “Giovani” del David di Donatello, che verrà assegnato in primavera grazie ai voti delle diverse giurie di studenti sparse per l’Italia alla migliore produzione nazionale del momento. Anche Sassari da diversi anni ospita una giuria, grazie alla collaborazione tra Agiscuola e la gestione del Cinema Ariston di Giorgia Guarino. Anche quest’anno le porte della sala di viale Trento sono aperte anche per il pubblico di cinefili che così potrà sfruttare un’occasione in più per vedere i grandi film italiani, e per di più ad un prezzo speciale di soli 3 euro.
Giovedì 17 febbraio, alle ore 15.30, verrà proiettato il nuovo, controverso lavoro di Michele Placido, “Vallanzasca, gli angeli del male”, biografia del “boss della Comasina” Renato Vallanzasca, attualmente in carcere a scontare una condanna a quattro ergastoli per 260 anni di reclusione per i reati commessi negli anni Settanta. Il film è stato scritto, tra gli altri, da Placido e Kim Rossi Stuart, che è il protagonista nei panni del “Bel Renè”, ispirandosi al libro autobiografico di Vallanzasca “Il fiore del male”, scritto con il giornalista Carlo Bonini.
È il 1985. Renato Vallanzasca ha 35 anni ed è detenuto in isolamento nel carcere di Ariano Irpino. Comincia a raccontare com’è cominciata la sua “carriera” criminale, quando era ancora un ragazzino, e come, insieme al suo gruppo di amici di infanzia-scagnozzi, formerà una banda specializzata in rapine, omicidi, sequestri di persona. Nel cast Kim Rossi Stuart, Valeria Solarino, Filippo Timi, Gaetano Bruno, Francesco Scianna, Paz Vega, Moritz Bleibtreu, Federica Vincenti e Lino Guanciale.
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