Il documentario intitolato "Pugni chiusi" ha vinto il primo premio nella sezione Controcampo italiano. Soddisfazione di Sergio Milia, assessore della Cultura che ha coprodotto il progetto cinematografico
CAGLIARI - «Sono particolarmente felice e soddisfatto del premio ottenuto perché dimostra che le nostre iniziative per creare giuste opportunità per le produzioni cinematografiche in Sardegna, stanno iniziando a dare i frutti sperati. Il nostro lavoro che stiamo portando avanti con la cinematografia ha ottenuto un primo importante risultato».
Così l’assessore della Cultura, Sergio Milia, ha commentato l'importante riconoscimento assegnato al film “Pugni chiusi” della regista Fiorella Infascelli. La pellicola ha vinto il primo premio nella sezione Controcampo italiano - dedicata ai documentari -, al Festival del cinema di Venezia 2011.
Il documentario, realizzato con il sostegno dell’Assessorato regionale della Cultura e la Società Umanitaria - Cineteca Sarda, è stato girato completamente nell’Isola dell’Asinara e racconta l’esperienza dell’occupazione degli operai della Vinyls di Porto Torres protagonisti nella loro lotta quotidiana per chiedere la riapertura degli impianti per continuare a lavorare.
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