SASSARI - Nell'era della globalizzazione, i Social Newtork possono influenzare i consensi dei cittadini ed incidere sull'azione politica dei governi? I new media rappresentano davvero una risposta partecipata alla crisi della democrazia? La risposta è si e ne sono una dimostrazione vivente le Leonesse dell' Associazione Chico Forti Free che da anni mobilitano l'opinone pubblica circa la vicenda di Chico Forti, l'italiano rinchiuso in un carcere americano che da 13 anni chiede la revisione del processo.

Ed è proprio del fenomeno Leonesse e naturalmente di Chico Forti che si occuperà questa sera (lunedì) alle 21 la RoxyBarTv, il canale web del noto giornalista e presentatore Red Ronnie che dopo una carriera di successo nella tv generalista (ben 3 Telegatti vinti) ha creato in rete una zona franca, nella quale la cultura e l'intrattenimento potessero felicemente convivere con la controinformazione e l'impegno civile. Nel corso del programma sarà possibile vedere in esclusiva le immagini inedite relative agli sviluppi della vicenda di Chico. Dopo il successo dello spettacolare Flash Mob di Roma dedicato a Forti, infatti, il popolo della rete ha organizzato qualche giorno fa un dibattito per parlare del caso giudiziario, affollando letteralmente il Circolo della Stampa di Milano. Il Reportage dell'evento è stato filmato anche questa volta dalle telecamere di IndiSardegna/Cinemascetti.

Il movimento culturale sassarese impegnato nel rilancio della cinematografia sarda e sostenitore della tv utile, lavora infatti ormai in stretta relazione con le Leonesse. «Il passaparola elettronico è al giorno d'oggi una delle poche metodologie in grado di spostare il potere di influenzamento dalle gerarchie alla gente comune"- afferma Carmen Morra, Presidente della Chico Forti Free. Ed è cosi che un caso ignorato inizialmente dalla stampa e dal governo italiano è diventato un fenomeno mediatico grazie al sincopato, rapido e planetario cinguettare di Twitter». Il Tam Tam e la tempesta di messaggi generata da Internet, ha fatto entrare la vicenda tra i 10 temi più discussi su web e si sono appassionati al caso oltre a Red Ronnie, diverse personalità del mondo dello spettacolo e della politica italiana tra cui Rosario Fiorello, Jovanotti, Emma Bonino e la criminologa Roberta Bruzzone che ha deciso di mettere a disposizone la propria professionalità per studiare il caso. Mediaset, Rai e Radio 105 contribuiscono ormai quasi quotidianamente alla divulgazione degli sviluppi della contorta vicenda giudiziaria con Tg e programmi d'informazione. All'interno di questa contagiosa catena di solidarietà si inserisce anche l'azione del governo italiano. Il Ministro Giulio Terzi ha già promesso l'impegno della Farnesina e dell'ambasciata di Washington, rispondendo ad un Tweet della Leonessa Viola Ledda e ribadendo successivamente la propria decisione nel corso del tg2.

Nella foto: Red Ronnie