Il vicepresidente della Consiglio Regionale Mario Bruno chiede che la Regione «sostenga un settore che dà lustro alla Sardegna»
ALGHERO - «Condivido le motivazioni che stanno alla base della protesta degli operatori del mondo del cinema: per il settore ci devono essere risorse adeguate e non le briciole». Dal vicepresidente del Consiglio Regionale Mario Bruno arriva piena solidarietà e sostegno ai registi, produttori, attori, operatori cinematografici che hanno manifestato a Cagliari, davanti alla sede dell’Assessorato Regionale alla Pubblica Istruzione.
«Nonostante la legge per il cinema, approvata nella scorsa legislatura, le produzioni locali non trovano il giusto sostegno finanziario da parte della Regione, che sacrifica un settore che da anni dà lustro alla Sardegna», ha dichiarato Bruno. «Se non arriva dalla Giunta il giusto riconoscimento per quella che è una vera risorsa culturale per l’Isola - conclude l’esponente del Partito Democratico - sia il Consiglio a risollevare le sorti di un settore condannato dalla miopia di questa Giunta ad un ingiustificato ruolo di Cenerentola».
Nella foto: Il vicepresidente del Consiglio Regionale Mario Bruno
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