SASSARI - Un film in anteprima regionale, "L'ora blu", presentato dal regista Stefano Cattini. E poi le opere di Garrone e Mazzacurati, l'aperitivo al tramonto, e i momenti dedicati ai libri e alla fotografia. Domani, sabato 24 agosto, il Rebeccu Film Festival si apre con tanti appuntamenti che inizieranno dal pomeriggio nella piccola frazione di Bonorva. La settima edizione del festival segna anche il terzo capitolo di "Urbanscope", l'indagine sulle città contemporanee attraverso il cinema, e inizia alle 17:30 nella sala dell'Ostello di Rebeccu, dove sarà proiettato “Terra di mezzo” di Matteo Garrone: un lavoro in tre episodi focalizzati sulle storie di emarginazione di alcuni stranieri immigrati in Italia.

Subito dopo, l'aperitivo al tramonto sul Belvedere. Il piazzale che si affaccia sulla piana di Santa Lucia resta, nella sua semplicità, uno dei luoghi più incantevoli del borgo medievale. Al calar del sole, a partire alle 20, sarà tempo per la presentazione di "Inseguendo una freccia gialla" del giornalista Luca Fiori, un reportage in cui l'autore racconta la sua esperienza lungo il Cammino di Santiago de Compostela, vissuta nel 2011 e condivisa giorno per giorno attraverso il suo blog. Dalle 21:30, poi, il cinema all'aperto in Piazza Santa Giulia con due proiezioni. “L’ora blu” si sofferma sull’eccentrico piano di una signora ottantenne – creare un villaggio nel bosco – e sul povero marito che dovrebbe realizzarlo, nel bel mezzo della Maremma. E sarà lo stesso autore, Stefano Cattini, a introdurre il suo lavoro in una conversazione con il direttore artistico del festival Sergio Scavio. A seguire, alle 22:45, spazio alla poesia racchiusa e raccontata da Carlo Mazzacurati in uno dei suoi “Ritratti”, quello dedicato al poeta Andrea Zanzotto attraverso un dialogo con Marco Paolini.

La giornata sarà accompagnata, come sempre, dagli appuntamenti con la fotografia nei piccoli edifici di Rebeccu: la mostra “Cojmies” di Daniele Vita, reportage da un piccolo villaggio dell’Ecuador, e i consueti “Portraits” di Stefano Marras, l’archivio fotografico dei volti di Rebeccu. Sia sabato che domenica, cena rebecchese su prenotazione presso il ristorante Su Lumarzu (079 867933 – 347 4463995). Domenica 25 agosto ancora grande cinema da scoprire con "Estate romana" di Matteo Garrone (alle 17:30); "La leggenda di Kaspar Hauser" di Davide Manuli (alle 21:30) e "I morti di Alos" di Daniele Atzeni (alle 23, con la presenza del regista), oltre all'ormai classico concerto al tramonto, quest'anno affidato alla cantautrice Elsa Martin, a partire dalle 19:30. Il Festival sceglie di sfidare la crisi e andare avanti, ma chiede una mano al suo pubblico per continuare. La campagna “Rff - Io ti salverò” continua: per contribuire basta una donazione online sul sito della manifestazione. Il Rff è un progetto dell’Associazione Rebeccu Film Festival, reso possibile dal Comune di Bonorva e dagli amici del festival.

Nella foto: una veduta dall'alto di Bonorva