I bene informati danno per certa la presenza di Re Giorgio in città. Qualcuno giura di averlo visto, altri garantiscono di averlo osservato mentre si nascondeva dentro gli hangar
TEMPIO PAUSANIA - Come ogni anno, la curiosità regna incontrastata. Quali sembianze avrà il Re? A chi assomiglierà? Gli organizzatori, responsabili degli hangar tacciono. Negli ultimi due anni il grande fantoccio di “Re Giorgio” è stato realizzato dalle mani sempre più esperte degli “Amici della Cartapesta” e sono state edizioni entrate a pieno titolo nella storia. Ma quest'anno, l'associazione ha deciso di concedersi una pausa di riflessione. Per questo motivo, in città c'è curiosità.
L'idea di rivalutare la tradizione del vecchio “Ghiogljiu Puntogljiu” è stata determinante. Un tempo, Re Giorgio era un povero e minuto spaventapasseri, vestito di stracci,si muoveva circondato da un corteo di lenzuola bianche (lì linzoli Cupalatati), di musici (li Sunadori) e di Domini, (figure dal volto coperto, e dal corpo nascosto dentro una tunica scura), capaci di accompagnarlo durante una breve sfilata. Oggi, il Re ha dimensioni gigantesche, spesso è dotato di movimento, sorride compiaciuto, indossa abiti regali e si sposa con Mannena, generosa popolana. In passato, si osservava un falò purificatore, mentre oggi, il rogo impietoso richiama migliaia di persone e si svolge nel grande piazzale di Largo XXV Aprile, nel cuore della città, in modo che tutti, anche da lontano, possano assistere alla condanna. Oggi come ieri, Giorgio è il simbolo del potere capace di esaurire le risorse della popolazione, la sua morte liberava da frustrazioni e dolori.
Anche quest'anno, il “Carnevale Tempiese” (organizzato dal Comune di Tempio Pausania, dall'Associazione Carrasciali Timpiesu, dalla Pro loco cittadina, dall'Associazione Carrascialai Timpiesi e dal Centro Commerciale naturale Commercio 2000) avrà un Re in cartapesta, al quale concedere in sposa la popolana Mannena, al quale far subire l'onta di un processo inclemente e la condanna al rogo finale. La tradizione sarà rispettata. Si spera che Mannena rientri per tempo dalla vicina Corsica. Nel frattempo, l'instancabile mascotte Frisgiola, dopo essere stata impegnata nel Tour regionale che l'ha vista protagonista di divertenti incontri in tutti i più importanti centri commerciali isolani. Inoltre, ha incontrato i bambini dell'Asilo Maria Assunta, quelli delle scuole elementari ed i piccoli del reparto pediatria dell'Ospedale Dettori di Tempio Pausania.
Nella foto (di Luigi Mureddu): Un’immagine del Carnevale Tempiese
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