Dopo la decisione del Governo di negare ogni forma di finanziamento per l’alluvione dello scorso novembre, quindici consiglieri comunali hanno chiesto la convocazione urgente della massima assise cittadina
OLBIA – “Alluvione del 18 novembre 2013: le risorse finanziarie per i rimborsi, la ricostruzione delle opere pubbliche e private, la messa in sicurezza della Città”. Dovrebbe essere questo l’ordine del giorno della prossima seduta del Consiglio Comunale di Olbia, chiesta con convocazione urgente da quindici consiglieri comunali, dopo «l’ennesima decisione del Governo Nazionale e del Parlamento di negare ogni forma di finanziamento per l’alluvione del 18 novembre 2013».
La richiesta, inviata al presidente del Consiglio Comunale e del sindaco del Comune di Olbia, prevedere anche che vengano messe, con urgenza, all’ordine del giorno, ai sensi del regolamento comunale, le interrogazioni e le mozioni presentate sullo stesso argomento (alcune giacenti da oltre tre mesi) ed è firmata da Antonio Pizzadili, Marco Piro, Settimo Nizzi, Stefano Fancello, Giulio Careddu, Valerio Spano, Michele Fiori, Giovanni Casalloni, Giovanni Cassitta, Gesuino Satta, Francesco Sanciu, Pietro Carzedda, Angelo Cocciu, Marzio Altana e Tiziano Pinna.
Commenti