Verrà inaugurata sabato 14 e domenica 15 giugno al Marina di Olbia la prima edizione di Yacht & Garden, la mostra-mercato di fiori e piante del giardino mediterraneo, arricchita da musiche, balli e laboratori artistici per grandi e piccini
OLBIA - Musica, danza e pittura convoglieranno la prossima settimana al Marina di Olbia per inaugurare la prima edizione di “Yacht & Garden”, la mostra-mercato di fiori e piante del giardino mediterraneo, nata a Genova ed ora approdata anche in Sardegna. Inserita tra gli appuntamenti nazionali più importanti e attesi del settore, la mostra permetterà a tutti gli amanti dei fiori, dei profumi e dei colori della Natura, di passeggiare, sabato 14 e domenica 15 giugno, tra i moli, le banchine e le bellissime imbarcazioni ormeggiate nel Marina di Olbia per ammirare e acquistare, da selezionati vivaisti, essenze e fiori adatti al giardino mediterraneo.
Protagoniste dunque della due giorni saranno piante annuali, biennali e perenni fiorite, alberi e arbusti da bacca, piante cactacee e succulente, piante aromatiche e officinali, piante da frutto e da orto, agrumi e piccoli frutti, oltre che numerose particolarità come frutti antichi o sementi rare. Non mancheranno inoltre vasi e cesteria, attrezzi da giardino, abbigliamento e accessori, arredo e tessuti, mieli e sciroppi, prodotti di bellezza naturali, libri e riviste.
Un evento insomma capace di soddisfare gusti ed interessi differenti, retto da un programma di eventi collaterali, quali incontri e dibattiti con esperti di settore, laboratori di educazione ambientale per i bambini, laboratori di pittura e di ceramica creativa per gli adulti ed esibizioni cantate e musicate ad opera del Gruppo Folk di Dorgali e del Conservatorio “Luigi Canepa” di Sassari. Il pubblico è quindi invitato a partecipare gratuitamente da mattina a sera (dalle 10 alle 19) all’evento realizzato in collaborazione con l’Università degli Studi di Sassari, l’Orto Botanico di Cagliari, il Conservatorio di Sassari, l’Ente Foreste della Sardegna ed il Garden Club di Sassari, volto a diffondere e valorizzare la “cultura del verde”.
Commenti