SANTU LUSSURGIU - Dialogo (d'arte) al femminile a Santu Lussurgiu per la sesta edizione del “Festival Percorsi Teatrali”, a cura del “Teatro del Segno”, con l'incantevole “In Equilibrio-come i passeri”, performance/installazione di e con Rossella Faa ed Anna Paola Marturano su una moderna fiaba che mescola fantasia e realtà tra parole, note ed immagini, in programma mercoledì, alle ore 20, nel “Giardino dell'Antica Dimora del Gruccione”. Un racconto intessuto di poesia e delicata ironia, in cui il talento istrionico e la capacità affabulatrice delle due autrici e interpreti s'intreccia alla suggestione delle arti visive, per dar vita a un raffinato allestimento, impreziosito da incisioni (di Marturano) e fotografie (di Faa) sulla colonna sonora firmata dalla stessa Rossella Faa insieme al chitarrista Giacomo Deiana. «Una favola ispirata da un fatto realmente accaduto, moderna e allo stesso modo antica che parla di sentimento e di riscoperta della natura», spiega Faa. La pièce, «ambientata in un mondo (il nostro) in cui il dialogo è spesso solo virtuale e il desiderio di avere contatti veri è sempre maggiore, racconta di un vero rapporto stabilito dal filo invisibile che unisce la tecnologia ai sentimenti». La storia inventata dall'eclettica compositrice e cantante, attrice e performer Rossella Faa, descrive «la solitudine e la gioia di vivere» e trasporta gli spettatori in una dimensione sospesa tra vita e sogno, in cui tutto davvero può accadere con la semplicità e la grazia con la quale i bambini affrontano il mondo, ignari di tutto ma segretamente consapevoli dell'infinito.

Seguiranno, sempre domani, a partire dalle 22.30, quattro nuove performance del “Teatro da Balcone”, a disegnare un itinerario tra le architetture del paese del Montiferru: sotto i riflettori Maria Luisa Usai con il suo "Del Giorno che io Vedessi il Mare" ed Alessandro Congeddu nell'inedito "Il Pescatore di Lampedusa", mentre Ivonne Bello e Sara Giglio presenteranno “El Vuelo”, su poesie di Mariangela Gualtieri e Rosetta Lo Nardo proporrà alcuni monologhi da "Chiamatemi Strega" di Barbara Giorgi. Il Festival Percorsi Teatrali 2014 proseguirà a Santu Lussurgiu fino a lunedì 18 agosto, tra spettacoli, performance, laboratori e stage: lo sguardo profetico dei poeti e le cronache del presente, la dimensione del quotidiano e quella arcana del mito e della fiaba s'incontrano sui palchi e per le vie e le piazze del paese del vulcano, nella kermesse che conserva la sua vocazione per l'impegno ed un “teatro civile”. Le questioni (attualissime e scottanti) della sicurezza sul lavoro affiorano dalle pagine di Sergio Atzeni e Giuseppe Dessì cui s'ispira “Chi era Giacomo Serra”, lo spettacolo del Teatro del Segno, con drammaturgia e regia di Stefano Ledda, in scena giovedì, alle ore 22, al “Teatro di Piazza Mercato”, con un nutrito cast, formato da Massimo Pruna, Anna Paola Marturano, Roberta Loddo, Francesco Cittadini, Rosetta Lo Nardo e Daniela Collu. La figura quasi leggendaria di un uomo (un eroe moderno) ancora convinto dell'importanza di un'opera fatta a regola d'arte, “insensibile” (in virtù di scienza e coscienza) alle regole del profitto (e dello sfruttamento degli operai) e deciso a salvaguardare l'incolumità dei compagni impone una riflessione sulle moderne regole del mercato del lavoro. «Così... annullando le distanze tra personaggi e spettatori, il “teatro”accade, raccontando come la vita possa fermarsi e si fermi, sospendendo il fiato, ogni volta che la terra trema, ogni volta che il lavoro-montagna decide di prendersi il suo tributo, o meglio ogni volta che il cottimo di allora, come il massimo ribasso o il subappalto di adesso, presentano il conto a chi è costretto ad abbracciarli per il bisogno “di campare i miei figli”».

Nel giorno di Ferragosto, dalle 22.30, il Festival ospiterà un nuovo appuntamento con il Teatro da Balcone: protagonisti tra i suggestivi scenari offerti dal paese del Montiferru, Aldo Orrù con“Le Mosche Silenziose”, delizioso apologo di Ascanio Celestini e Francesco Cittadini, che proporrà “La Carriola” di Luigi Pirandello e, sempre del drammaturgo e scrittore siciliano, Massimo Pruna racconterà un “Delitto innocente” da “Non si sa come”; infine spazio a Luisa Massidda con il suo“Fuga dalla Torre”. La poesia di una storia appesa al filo sbarcherà a Santu Lussurgiu con “FiloCristallo CuoreCorallo” del “Teatro Tages”, in cartellone domenica 17, alle ore 21, nel Cortile della Scuola in Via Frati Minori: le splendide marionette ed i pupazzi creati ed “animati” da Agostino Cacciabue e Rita Xaxa per un racconto sull'amicizia, che svela come «niente si distrugge e tutto – se c'è la volontà - si trasforma». Poi un itinerario per le vie del paese seguendo le voci e le trame del Teatro da Balcone. Suggellerà il Festival Percorsi Teatrali 2014, lunedì 18, all'Edificio Carta Meloni, dopo l'ultima tranche di Teatro da Balcone (nel centro storico, dalle 22), “Tutto#Tranne#Gramsci”, lo spettacolo di “Anfiteatro Sud”, scritto e diretto da Susanna Mameli ed interpretato da Marta Proietti Orzella e, in video, Renata Manca, liberamente tratto da “Le donne di casa Gramsci”, di Mimma Paulesu Quercioli, per un insolito ritratto “familiare”del filosofo, giornalista, scrittore ed uomo politico, personalità di spicco del Novecento europeo, attraverso lo sguardo affettuoso della madre e delle sorelle, in particolare di Teresa, o meglio “Teresina”.

Nella foto: Rossella Faa