Per celebrare la giornata internazionale contro la violenza sulle donne, sabato prossimo nel negozio di oggettistica di via La Marmora, l’insegnate Giorgio Dondini racconterà la storia travagliata della scultice Camille Claudel, vittima del suo maestro
ALGHERO – Il locale “Centroforme“ di Alghero ospiterà sabato 22 novembre alle ore 20.30 un reading intitolato “Un’esistenza cancellata” per celebrale la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. In particolar modo Giorgio Dondini, insegnante del Liceo artistico Mengaroni di Pesaro, cercherà di leggere e raccontare la storia travagliata di due scultori francesi ottocenteschi: Camille Claudel, artista dal vissuto tragico e complicato e August Rodin, maestro, amante e carnefice della prima.
Una iniziativa pensata per i giovani allievi dell'Associazione Teatrale Analfabelfica e per le loro famiglie, all'interno dell'attività di formazione curata da Enrico Fauro. L’intento è quello di concentrare l’attenzione sulla prevenzione, sulla formazione di una coscienza critica e di una responsabilità sociale.
Questo perchè il tema della violenza di genere purtroppo è presente in tutte le culture e società del mondo, dove spesso vengono sistematicamente violati i diritti delle donne, tanto che sono numerosissimi gli episodi di violenza, soprattutto quella intrafamigliare che si verificano tutti i giorni. Ecco dunque che anche la città di Alghero, portando ad esempio la storia tragica di una nota artista e dando vita a tante altre iniziative volte a celebrare la giornata a favore delle donne, tenta così di sensibilizzare l’opinione pubblica e di contribuire alla lotta contro la violenza.
Nella foto: Camille Claudel
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