L´Origine del Mondo/ritratto di un interno p in programma da mercoledì 28 gennaio a domenica 1 febbraio, per la stagione 2014-15 de La Grande Prosa al Teatro Massimo, organizzata dal Cedac
CAGLIARI - Viaggio nella psiche, tra moderne inquietudini e l'ombra del male di vivere, con “L'Origine del Mondo/ritratto di un interno”, di Lucia Calamaro (che firma anche la regia), in scena al “Teatro Massimo” di Cagliari. Lo spettacolo è in programma da mercoledì 28 gennaio fino a domenica 1 febbraio: dal mercoledì al sabato, alle 20.30 (turni A, B, C e D) e la domenica alle 19 (per il Turno E), per la stagione 2014-15 de “La Grande Prosa al Teatro Massimo”, organizzata dal “Cedac”, che risponde (come l'intero “Circuito Teatrale Regionale Sardo”) allo slogan di sapore pirandelliano “Giù la Maschera!”.
Sotto i riflettori, tre attrici (Daria Deflorian, Federica Santoro e Daniela Piperno) incarnano una genealogia al femminile in cui più delle differenze generazionali emergono le note caratteriali ed affinità dei singoli personaggi, in un'indagine a tutto campo sulla natura umana. Il disegno luci è di Gianni Staropoli, la realizzazione scenica di Marina Haas, con Francesca Blancato aiuto regista.
L'intrigante pièce, vincitrice di tre “Premi Ubu” nel 2012 (per il miglior testo/ricerca drammaturgica a Lucia Calamaro; per la miglior attrice a Daria Deflorian e (ex aequo) miglior attrice non protagonista a Federica Santoro) affronta temi cruciali come il significato dell'esistenza ed il rapporto genitori-figli, in un racconto per quadri, suddiviso in tre atti dal titolo significativo, ed evocativo, come “Donna melanconica al frigorifero”,“Certe domeniche in pigiama” ed “Il silenzio dell’analista”.
(Foto di Alessandro Carpentieri)
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