L´appalto da 300mila euro è stato vinto dal raggruppamento temporaneo d´imprese composto dalla D:Rh e dalla Criteria Srl. Una volta redatto, il documento dovrà passare in Consiglio Comunale
OLBIA – Forse questa è la volta buona. L'iter per il Puc di Olbia, che parte dagli Anni Ottanta, potrebbe essere ad una svolta. Infatti, come preannunciato dal quotidiano regionale “La Nuova Sardegna”, l'appalto (del valore di 300mila euro) per la redazione dell'importante documento è stato vinto dal raggruppamento temporaneo d'imprese composto dalla “D:Rh” (con sedi a Como e Venezia) e dalla cagliaritana “Criteria Srl”.
La firma dell'affidamento è prevista per questa settimana, poi, le ditte avranno 150 giorni per redigere il Puc. Un Puc che non nasce ex-novo, ma che dovrà partire (in adeguamento al Ppr) necessariamente dalle linee guida già approvate in Consiglio Comunale. Un Consiglio Comunale che poi, tra circa cinque mesi, sarà chiamato ad esaminarlo (ed eventualmente modificarlo) prima dell'adozione.
L'Amministrazione gallurese si è quindi affidata a ditte già esperte nel settore. Infatti, la Criteria ha già “creato” il Piano Urbanistico della Provincia di Carbonia, il Piano regolatore del porto di Sant'Antioco e sta lavorando ai Puc dei Comuni di Iglesias e Villasimius. La D:Rh, invece, ha firmato il Piano regolatore generale di Crotone ed i piani governativi dei territoriali di Como e Rho.
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