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A.B.
10 ottobre 2015
Elisabetta Regina d’Inghilterra conquista Sassari
Parte tra gli applausi del pubblico del Teatro Comunale la Stagione Lirica 2015 dell’Ente Concerti di Sassari

SASSARI - Applausi per tutti e scommessa vinta. E’ finita così la “prima” di “Elisabetta Regina d’Inghilterra”, l’opera che ha aperto la “Stagione lirica 2015” dell’Ente Concerti “Marialisa de Carolis” di Sassari ed al debutto assoluto in Sardegna, dove il lavoro di Gioachino Rossini non era mai stato presentato. Il Teatro Comunale ha ospitato con successo la Regina creata dal genio pesarese e rappresentata per la prima volta due secoli fa, il 4 ottobre 1815 al Teatro San Carlo di Napoli. Oggi come allora, il pubblico ha tributato generosi applausi ad un’opera giovanile di Rossini, ingiustamente uscita troppo presto dai cartelloni, ma che ha dimostrato a Sassari tutta la sua grandezza. Ed il coraggio dell’Ente Concerti di Sassari, che l’ha riportata in scena in un nuovo allestimento è stato premiato.
La storia di Elisabetta, innamorata del giovane eroe, che non può contraccambiare, perché sposato con la figlia di Maria Stuarda, dell’invidioso Norfolc, che trama contro il regno e dell’amore, più forte di tutto, è riuscita ad appassionare il Comunale, che ha dimostrato di apprezzare anche la rivisitazione in chiave moderna, trasportata dalla regia di Marco Spada dall’originario 1600 alla “swinging London” un po’ pop degli Anni Sessanta-Settanta. Il trionfo di Elisabetta, che perdona il tradimento dell’eroe in nome del sentimento, culmina con la benedizione della saggia regina ai due sposi, Leicester e Matilde, e con l’evocativa veste tradizionale indossata soltanto nel momento della gloria. Uno spettacolo suggestivo che non ha tradito le attese, quindi, degli spettatori che hanno affollato il Comunale: tantissimi i biglietti venduti, anche se il teatro non era totalmente occupato a causa del maltempo, che ha costretto molti spettatori, in particolare della Gallura e del sud dell’Isola, a rinunciare alla trasferta sassarese.
I tanti presenti hanno però tributato il giusto omaggio agli interpreti: la protagonista, interpretata da un’ottima Silvia Benetta, è stata lungamente applaudita, anche a scena aperta, così come Sandra Pastrana, bravissima nei panni della sposa segreta Matilde. Molto apprezzati anche i tenori, Alessandro Liberatore (l’eroe Leicester), il catalano David Alegret (il perfido Norfolc) ed il giovane spagnolo Nestor Losàn (Guglielmo, capitano delle guardie reali), così come il mezzosoprano russo Olesya Berman Chuprinova, nel non semplice ruolo maschile di Enrico, pensato da Rossini per un contralto. Applausi anche per l’orchestra dell’Ente Concerti Marialisa de Carolis, diretta in un’opera molto complessa dal giovane direttore Federico Ferri, e per il coro dell’Ente guidato, come sempre, da Antonio Costa. Molto varie e suggestive le scene create da Marco Tinti ed illuminate dal disegno luci di Fabio Rossi. I costumi sono firmati da Maria Filippi. Elisabetta Regina d’Inghilterra tornerà sul palco del Comunale domani (domenica), per la replica pomeridianam a partire dalle ore 16.30.
Nella foto: il direttore d'orchestra Federico Ferri
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