|
S.A.
11 dicembre 2015
Gatto con gli stivali al Ferroviario
Sabato 12 e domenica 13 dicembre alle 18 la messa in scena di un classico della letteratura per ragazzi "Il gatto con gli stivali" in un libero adattamento della fiaba di Perrault curato nel testo e nella regia da Pier Paolo Conconi

SASSARI - Prosegue al Ferroviario il tradizionale appuntamento per le famiglie con spettacoli dedicati ai bambini e ai ragazzi che propone questa settimana sabato 12 e domenica 13 dicembre alle 18 la messa in scena di un classico della letteratura per ragazzi "Il gatto con gli stivali" in un libero adattamento della fiaba di Perrault curato nel testo e nella regia da Pier Paolo Conconi. «La nostra versione teatrale del gatto con gli stivali -dice Conconi- non diversamente dalla favola di Perrault, affronta il tema dell’amicizia tra l’uomo e l’animale, perché l’uomo ha molto da imparare dagli animali che non finiranno mai di stupirlo per la superiore sapienza e per quel senso di fedeltà che lui spesso dimentica e l’animale invece mai tradisce; è presente inoltre il tema dell’ingegno capace di superare le più gravi difficoltà».
Il gatto con gli stivali senza un soldo in tasca riesce a farsi ricevere da un re ed ottenerne vestiti regali e in sposa la figlia, sfida e sconfigge nemici molto più forti e potenti ma meno astuti di lui ma sopratutto sa prendere la fortuna al volo. "Il Gatto con gli stivali" della compagnia Botte e Cilindro è uno spettacolo dedicato ai bambini della scuola materna ed elementare, di tecnica mista d’attore e pupazzi, con utilizzo di musiche,maschere ed oggetti, che vuole rispettare la storia nelle sue linee essenziali e intende ricreare nella scena la fascinazione diretta del “racconto” in modo da far seguire le sequenze delle scene così come il bambino ascolta incantato la fiaba dalla madre, senza altri fini se non quello del piacere, puro e nudo, della storia.
Sul palco: Luisella Conti, Nadia Imperio,Antonella Masala, Stefano Chessa, Maurizio Giordo, scene Virginia Melis, costumi Luisella Pintus. Disegno luci Paolo Palitta, scenotecnica e fonica Michele Grandi, maschere e pupazzi Andrea Deledda e Giommaria Manunta. La compagnia sassarese è riconosciuta dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, che sostiene le attività de La Botte e il Cilindro assieme alla Regione Sardegna, al Comune di Sassari, alla Fondazione Banco di Sardegna.
|