SASSARI - Al momento di siglare la convenzione con la Assl di Olbia per il servizio di 118 avrebbe presentato false dichiarazioni sulle caratteristiche dei mezzi in dotazione. Ma nella realtà l'attività sarebbe stata svolta con ambulanze vecchie, non più idonee e con chilometraggio scalato ad hoc per rientrare nei requisiti previsti dalle norme in vigore.

Per queste ragioni, per cui il presidente di una Onlus, che opera in Gallura nell'ambito degli interventi di soccorso in emergenza del 118, è scattata la denuncia per truffa aggravata. Le indagini sono coordinate dal procuratore di Tempio Pausania, Gregorio Capasso, e dal suo sostituto Luciano Tarditi,

Sono portate avanti dal comando provinciale di Sassari e della tenenza di Tempio della Guardia di Finanza. I militari hanno lavorato a partire dalle anomalie rilevate proprio in base alla convenzione stipulata con l'azienda sanitaria regionale. Questa mattina il sequestro preventivo per due ambulanze, un'automedica e i 152.356 euro che la Onlus aveva percepito dall'Assl di Olbia.