Il personale del Reparto Prevenzione Crimine Sardegna, in collaborazione con il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Alghero ha fermato un minore residente in Borgata
ALGHERO - Nel corso della mattinata di martedì, il personale del Reparto Prevenzione Crimine Sardegna, in collaborazione con personale del Commissariato Pubblica Sicurezza di Alghero, ha deferito in stato di libertà un 17enne algherese, per furto in abitazione e minaccia aggravata.
Un equipaggio dell’RPC di Abbasanta, è intervenuto il località Maristella, per una lite tra due persone, una delle quali armata di pistola. Sul posto gli agenti hanno preso contatti con uno dei due contendenti, il quale ha riferito di essere stato vittima di un furto, circa 250,00 euro, perpetrato all’interno del suo appartamento e di aver riconosciuto l’autore, un minorenne residente nella zona.
Nel tentativo di risolvere amichevolmente la vicenda, la vittima del furto si è presentata presso l’abitazione dei genitori del giovane, pur di riuscire a rientrare in possesso di quanto trafugatogli, ma il ragazzo contattato telefonicamente dal padre ha negato ogni addebito. Più tardi, in un esercizio della borgata, l’uomo è stato affrontato dal giovane che lo ha minacciato con una pistola, alla presenza di altri avventori. All’arrivo degli agenti il ragazzo si era già dileguato, ma poco dopo è rintracciato nel centro di Alghero, dove era arrivato a bordo di un autobus.
Successivamente, gli agenti intervenuti hanno effettuato una perquisizione presso l’abitazione del ragazzo, dove sono state rinvenute e sequestrate due scacciacani prive di tappo rosso, compatibili con la descrizione fornita dalla vittima del reato, una delle quali presumibilmente utilizzata per commettere la minaccia. Il giovane minorenne dopo le formalità di rito, previe intese con la Procura presso il Tribunale per i Minorenni, è stato deferito in stato di libertà per furto in abitazione e minaccia aggravata e successivamente affidato ai genitori.
Commenti