Scontro frontale tra avvocati e Presidente del Tribunale. Al vaglio nuove iniziative di protesta da parte della classe forense. Sindaco di Alghero in prima linea contro il ridimensionamento della sezione
ALGHERO - Il Presidente del Tribunale di Sassari dott. Fanile, ha depositato, nella giornata di mercoledì, forte del parere del Consiglio giudiziario e nonostante il parere contrario degli avvocati sassaresi e algheresi, il provvedimento col quale si inizia l'opera di "svuotamento" della sezione algherese del Tribunale di Sassari. L'obbiettivo è la drastica riduzione del carico di lavoro, primo vero e proprio passo verso la soppressione definitiva della struttura cittadina.
Continua intanto lo stato di agitazione dell'ordine degli avvocati, che si riuniranno a breve per ufficializzare la presentazione del ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale. Ricorso al Tar annunciato anche dal sindaco di Alghero
Marco Tedde, che su Alguer.it aveva apertamente osteggiato l'iniziativa del Presidente del Tribunale, annunciando la predisposizione di qualunque atto in grado di ostacolare un provvedimento ritenuto «ingiustificato sotto il profilo tecnico, dannoso sotto il profilo politico e dannoso per tutti gli utenti della giustizia».
Intanto si registra il primo atto pubblico: l'avvocato algherese Elias Vacca, in un processo per direttissima che si sarebbe dovuto svolgere ad Alghero, ha eccepito la violazione dell’art. 25 comma 1 della Costituzione, ritenendo che trasferire i processi da Alghero a Sassari rappresenti un distoglimento dal Giudice naturale precostituito per legge. Da martedi prossimo, infatti, nella sezione algherese sarà il caos, considerato che uno dei Giudici andrà in pensione e non è stato nominato nessun sostituto.
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