“Scontrino bollente” ad Alghero, Olbia, Palau e S.Teresa di Gallura. Intensificati i controlli presso gli esercenti della Riviera del Corallo, della Costa Smeralda e dei litorali catalani e galluresi
ALGHERO - Oltre 150 le attività finora controllate, di cui una quarantina verbalizzate per irregolarità. Con l’incremento degli afflussi turistici nelle rinomate località Catalane e Galluresi, i finanzieri della Compagnia di Olbia e delle Tenenze di Alghero, Porto Torres, Palau e Santa Teresa di Gallura, coordinati dal Comando Provinciale Sassari, hanno intensificato i controlli di competenza sul rilascio di scontrini e ricevute fiscali.
Le attività ispettive, che si stanno sviluppando incessantemente per tutto il periodo estivo giorno e notte, mirano soprattutto ad intercettare le cosiddette “attività mordi e fuggi” che, anche nel solo arco della breve ma intensa stagione estiva, consentono ricavi elevatissimi (fino a 70-80.000 Euro) molto spesso “in nero”.
La recente tornata di controlli (con circa 20 pattuglie in divisa e borghese, nell’arco di tutte le 24 ore) ha interessato in particolare le seguenti località: Alghero, Porto Torres, Porto Cervo, Porto Rotondo, Palau centro, S.Teresa Gallura, La Maddalena e Canniggione.
Oltre alle predette attività di natura tributaria, le Fiamme Gialle hanno ulteriormente intensificato anche la prevenzione dello spaccio e uso di sostanze stupefacenti, soprattutto in relazione alla frequentazione delle discoteche e dei locali notturni della “Costa” e della “Riviera”.
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