Durante l´inaugurazione delle catapulte medievali la dura contestazione di un cittadino rivolta al sindaco e all´amministrazione. Lo spettro della disoccupazione in primo piano
ALGHERO - Giornata intensa il 17 marzo anche ad Alghero. Un clima solenne per l'inaugurazione della splendida copia delle Catapulte medievali, alla presenza delle autorità politiche e militari, nonchè ad un discreto numero di persone, interrotte dalla dura contestazione di un cittadino algherese rivolta al Sindaco e all'amministrazione.

L'occasione seguiva il discorso del primo cittadino in Municipio per i 150 anni dell'
Unità d'Italia e la presentazione di una mostra al nuovo Museo del Corallo. Una serie di eventi già previsti nel programma della manifestazione di commemorazione, ma come è successo al Premier Berlusconi, anche Tedde ha dovuto incassare la critica di chi avrebbe preferito «più attenzione ai cittadini che hanno bisogno». Contestazione isolata ma dura, placata solo dalle Forze dell'Ordine.

«Diamo da mangiare agli algheresi, a me non mi ascolta nessuno. Mi hanno sbattuto la porta in faccia dopo un'operazione al cuore, l'invalidità al 90% e 20 anni di contributi versati». La storia di Mauro Monaco, ex netturbino licenziato da qualche tempo e reduce da un'intervento molto delicato. «Voglio essere ascoltato» è stato il suo grido nel giorno dell'Unità, a telecamere accese.
Nelle foto: alcuni momenti dell'inaugurazione delle Catapulte sui Bastioni di Alghero
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