Un discreto avvio della stagione a Pasqua, positive le proiezioni per il ponte del 25 aprile ma non per il proseguo della stagione: analisi e intervista del presidente del Consorzio Turistico Riviera del Corallo che lamenta una scarsa promozione, con l'eccezione del Sistema Turistico Locale
ALGHERO - Il presidente del Consorzio Turistico Riviera del Corallo, Stefano Visconti, vuole vedere il «bicchiere mezzo pieno» della stagione iniziata a Pasqua con una copertura del 65% sui 1700 posti disponibili ad Alghero e dintorni. Andrà meglio nel ponte del 25 aprile grazie ad un calendario (meteorologico) migliore secondo l'imprenditore alberghiero che lamenta «il problema di dare continuità affinché il ponte non resti un'isoletta che non vorrei definire in maniera più esplicita».
«In questo senso la promozione è fondamentale, ma ancor più lo è diventato finanziarla» dice Visconti che plaude «chi lo fa in maniera più convinta e decisa», il Sistema Turistico Locale: «siamo stati con loro a Lussemburgo per la prima volta e poi in Germania a Monaco e Berlino, in Spagna a Madrid, a breve Barcellona per poi concludere con Parigi e Londra». E il Comune e l'Assessorato regionale? «Con il primo ci siamo limitati alla Bitas a Bosa ma spero che le cose cambino e con il secondo siamo lontani anche in termini di linguaggio».
Infine le note dolenti riguardano ancora una volta i trasporti - da quelli aerei nonostante «il buon operato di Sogeaal fa ancora male il disimpegno di Alitalia» a quelli marittimi - e le sensazioni non positive più che proiezioni dei prossimi mesi: è un economia che soffre, ci siamo abituati da anni a tirare la carretta.
Nella foto: Stefano Visconti
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