Dal 3 luglio al 30 settembre il Masedu - museo di arte contemporanea, il Museo dell´arte e del Novecento - Convento del Carmelo, il MUS´A - Museo Sassari arte, le piazze e gli spazi aperti della città saranno dedicati all´arte contemporanea dell´isola. Le parole del direttore Antonio Bisaccia
SASSARI - L'Accademia di Belle arti "Mario Sironi" si prepara a festeggiare il suo venticinquesimo anno con tre mesi di avvenimenti artistici. Dal 3 luglio al 30 settembre il Masedu - museo di arte contemporanea, il Museo dell'arte e del Novecento - Convento del Carmelo, il MUS'A - Museo Sassari arte, le piazze e gli spazi aperti della città saranno dedicati all'arte contemporanea dell'isola. L'evento, dal titolo "Sardegna Arte Contemporanea 01" è stato creato con l'obbiettivo di far nascere un appuntamento fisso in grado di registrare i movimenti della produzione artistica avanzata nell'isola.
«L'idea è di essere un polo attrattivo e cercare di fare da collante per tutte le realtà produttive di arte in Sardegna anche perché siamo l'unica accademia nell'isola» ha detto Antonio Bisaccia, direttore dell'accademia di Belle Arti "Mario Sironi" nella conferenza stampa di questa mattina convocata per presentare l'evento organizzato con il contributo della Regione Sardegna, la Provincia di Sassari, la Fondazione Banco di Sardegna, la Camera di commercio del Nord Sardegna e la Banca di Sassari.
Un evento interessante che vedrà coinvolti molti artisti i cui nomi saranno resi noti nelle prossime settimane. All'interno del Masedu, verrà allestita una mostra in due macrosezioni che permetterà al visitatore di avvicinarsi alle diverse esperienze artistiche e professionali che hanno fatto crescere la Sardegna in questi anni. Al Carmelo invece ci sarà un rilievo visivo e multimediale sui contributi di circa 100 artisti e intellettuali che hanno insegnato e insegnano in Accademia dalla sua nascita.
Tra gli eventi collaterali ai festeggiamenti per il venticinquennale dell'accademia che si svolgeranno nell'aula magna, domani alle 17 e 30 la presentazione del volume di John Picchione "Dal modernismo al post-modernismo" in cui sarà presente anche l'autore. Lo scopo delle prima edizione di questa iniziativa si esplicita nel sottotitolo "Anatomia del limite": riconosciuto il senso del limite e della condizione isolana, si manifesta la possibilità di un superamento e un dialogo con il contemporaneo che parta dal territorio e dall'identità locale con la nascita di un appuntamento che possa ripetersi nel tempo, accrescendo il suo ruolo all'interno del territorio.
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