Le operazioni sono iniziate intorno alle 8.30. Un paio di ruspe in azione per buttare giù le casette in legno. Le immagini dal campo alle porte di Fertilia, era divenuto uno dei simboli dell'inciviltà
ALGHERO - Il 29 gennaio 2015 data storica per Alghero: intorno alle 8.30 di questa mattina (giovedì) è iniziato lo sgombero del campo rom dell'Arenosu che sarà riconsegnato a Laore che nel giro di qualche settimana inizierà le operazioni di bonifica. Una decina di persone della comunità ha assistito alla chiusura dell'area che li ha ospitati per oltre 30 anni e diventata nel tempo un luogo ad alto tasso di inquinamento.
Un paio di ruspe in azione per buttare giù le casette in legno. Le operazioni sono coordinate dalla Polizia locale. Sul posto i Carabinieri, la Polizia, Guardia di Finanza e l'Ente Foreste. Il sindaco Mario Bruno e l'assessore ai Servizi Sociali Nina Ansini, accompagnati da alcuni assistenti sociali sono arrivati di prima mattina.
Le 11 famiglie, grazie ai fondi regionali vincolati, sono state sistemate in abitazioni di privati e per qualche notte due nuclei dovrebbero trovare ospitalità in bed and breakfast ed essere poi trasferiti nelle case assegnate. Altre due si sono trasferite a Sorso e Sassari; una si trova temporaneamente in un terreno privato a San Marco [
LEGGI]. Da questa mattina il terreno è stato consegnato al titolare Laore e a partire dalla prossime settimane inizierà la bonifica. La cifra per il risanamento dell'area si aggira intorno al milione e mezzo di euro che stanzierà la Regione.
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