Sono complessivamente sedici, tra prodotti e servizi operanti nel territorio protetto del Parco di Porto Conte e nella sua zona contigua, le aziende che hanno ottenuto il marchio di qualità ambientale dei parchi e delle aree protette. Per sette di queste, si tratta del rinnovo del bollino di qualità, mentre per le altre otto si tratta del primo ingresso come ambasciatori della sostenibilità ambientale e promozione del territorio attraverso prodotti e servizi
ALGHERO - Il marchio della rete dei parchi e delle aree protette si allarga a macchia d’olio nel territorio della Nurra ed in particolare in quello più ricco e carico di vitalità produttiva nel settore agroalimentare e dei servizi turistici, che è poi quello ricompreso nel territorio protetto del Parco naturale regionale di Porto Conte e nella sua zona contigua. Sono oggi sedici le aziende che hanno scelto di seguire un attento protocollo di sostenibilità e rispetto dell’ambiente all’interno delle loro attività, sia esse generatrici di prodotti agroalimentari che di servizi.
Dopo le prime otto aziende prevalentemente a carattere turistico, che ottennero il marchio tre anni fa, oggi (venerdì), nella sala conferenze di Casa Gioiosa, sono stati consegnati i marchi ad altre otto aziende. Si tratta, per quanto riguarda il settore agroalimentare, della “Cantina Sociale di Santa Maria la Palma”, “Azienda vitivinicola Rigatteri”, “Azienda vitivinicola Ledà d’Ittiri”, “Oleificio Nure” e “Maristella società agricola”. Per il settore dei servizi turistici, nuovi ingressi per “Hotel dei Pini”, “Overingdivingcenter Archimete” e “cicloturismo Raggi di Sardegna”. Invece, conferme per “Hotel Punta Negra”, “Parco avventura Le Ragnatele”, “Agriturismo Sa Mandra”, “Agriturismo Genziana”, “Agriturismo Barbagia”, “Agriturismo Porticciolo” ed “Agenzia Oikos”.
«Con questa certificazione, diventate i nostri ambasciatori attraverso i vostri prodotti e i vostri servizi - ha dichiarato il presidente del Parco di Porto Conte Antonio Farris durante la cerimonia di assegnazione - un traguardo che deve essere anche un nuovo punto di partenza per promuovere il nostro territorio in maniera più orgogliosa consapevoli che il valore naturale del luogo dove operate deve rappresentare non solo un valore aggiunto ma uno strumento fondamentale e imprescindibile per crescere e innovarsi». All’incontro, hanno preso parte anche un'altra trentina di aziende ed operatori, che hanno già avviato l’iter di accreditamento e che presto riceveranno il marchio di qualità. Tra l’altro, si sta attivando il procedimento relativo all’accreditamento delle aziende che operano nel settore dell’ortofrutta e del settore zootecnico. Puntare sull’ambiente significa credere in un ciclo virtuoso che sempre di più sta dando riscontri positivi in termini di sviluppo socio economico, è stato detto durante l’incontro, al quale hanno partecipato, in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale, il vicesindaco Raimondo Cacciotto, l’assessore allo Sviluppo economico Natacha Lampis ed il direttore generale dell’Agenzia Laore Maria Ibba.
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