E´ emergenza vera a Santa Maria la Palma dopo l´arrivo dei migranti ricoverati provvisoriamente nell´ex istituto Agrario, oggi in condizioni d´inagibilità. Straordinari gesti di solidarietà di molti algheresi
ALGHERO - Più di mille parole bastano le immagini per descrivere le condizioni drammatiche in cui si ritrovano a vivere - seppur provvisoriamente come assicurato dalla prefettura [
LEGGI] - i circa cento profughi dirottati ad Alghero e sbarcati sabato notte a Cagliari [
LEGGI]. Sono stati dislocati nell'ex istituto Agrario di Santa Maria la Palma, in precarie situazioni di agibilità e sicurezza, in condizioni igienico-sanitarie al limite della vivibilità.
Nel frattempo ad Alghero si è immediatamente attivata una gara di solidarietà, con molti cittadini che hanno voluto contribuire ad alleviare i problemi dei circa cento migranti (tutti ragazzi di giovane età). C'è chi ha portato loro indumenti, chi gli ha fornito scarpe (la stragrande maggioranza ne era privo), altri ancora cibo.
Tra i più impegnati con le istituzioni della provincia per far fornte all'emergenza il Sindaco Mario Bruno, da subito convinto dell'inadeguatezza dell'immobile. Insieme al Prefetto e alla Questura si studiano così soluzioni alternative per garantire una permanenza, seppur provvisoria, più dignitosa possibile. Al vaglio l'utilizzo dell'ex Seminario di via Sassari ma anche altri immobili pubblici inutilizzati.
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