Eccezionale risultato nella categoria juniores dei giovani allenati dal maestro Maurizio Gobbino della palestra Shake. Ora l’obiettivo primario sono i campionati italiani
Si sono svolti recentemente a Nuoro i campionati regionali juniores e senior di combattimento per le cinture colorate  della FESIK, Federazione Sportiva  Italiana Karete. Vi hanno partecipato anche gli atleti della Palestra SHAKE  ALGHERO, di via Vottorio Emanuele 73, che  hanno brillantemente conquistato il titolo di campioni regionali  grazie alla conquista  di quattro  ori  ed un argento. Per gli atleti algheresi, allenati dal  Maestro 4° Dan Maurizio Gobbino,  va ora ad aggiungersi  la  possibilità di partecipare ai campionati italiani che  presto si svolgeranno  all’Aquila. 
Ecco i nomi dei premiati : 
Categoria Junior arancio-verde    maschile:   1° classificato  TROVA ANDREA.
       “        Junior  blu- marrone   maschile :  1° classificato   TANDA  PIERLUCA
       “        Junior  blu-marrone    femminile    1° classificata   SANNA  NADIA
       “        Senior  blu-marrone    femminile    1° classificata   ORTANI GIANNA
       “        Senior   blu-marrone   maschile       2° classificato   GESU STEFANO 
Nella giornata successiva  allo svolgimento dei Campionati Regionali  la città di Nuoro ha ospitato  una simpatica gara di Kata forma)  per i bimbi dai 5 agli 11 anni, che hanno avuto l’occasione di fare una divertente  esperienza, arbitrati  da arbitri federali . Tutti i giovanissimi atleti sono stati premiati . Va comunque sottolineato,  per la soddisfazione  degli atleti impegnati   a gareggiare,  che i  mini-atleti algheresi si sono imposti  sui coetanei provenienti da tutta la Sardegna: Carta Silvia, Alfonso Manuel , Lobrano Adele,  Podda Cristina, Carabellese Melena, Martinez Ivo, Nurra Denise,  Nurra Maria, Natola Gianluca, Natola Alessandro, Perotto Gioia, Gobbino Cecilia, Tanda Cristina, Virgilio Alessandro, Maio Santi. 
Ancora una simpatica annotazione: è stata una straordinaria festa dello sport e del vivere insieme,  atleti e genitori, che hanno socializzato gioiosamente  gustando  oltre  i piatti  tipici  la straordinaria ospitalità barbaricina.
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