Conclusa la tornata elettorale di secondo livello per l’elezione dei nuovi organi delle Province isolane, la Regione rinnova e rafforza il proprio impegno a sostegno degli enti intermedi e delle circoscrizioni territoriali
CAGLIARI - Conclusa la tornata elettorale di secondo livello per l’elezione dei nuovi organi delle Province isolane, la Regione rinnova e rafforza il proprio impegno a sostegno degli enti intermedi e delle circoscrizioni territoriali, con risorse certe e strumenti di collaborazione. «Alle nuove amministrazioni provinciali e metropolitane elette in queste ore rivolgo un sincero augurio di buon lavoro”, dichiara l’assessore regionale degli Enti locali, Finanze e Urbanistica, Francesco Spanedda. “La Regione - assicura - sarà al loro fianco, garantendo supporto e collaborazione per dare risposte concrete alle esigenze dei territori e dei cittadini».
La strategia regionale per gli enti intermedi punta su risorse strutturali e su una rinnovata capacità di coordinamento con i Comuni. «Diamo stabilità e funzioni agli enti di area vasta - afferma Spanedda - con oltre 30 milioni di euro all’anno per ciascuna annualità del triennio 2025-2027, rafforziamo il coordinamento con i Comuni e garantiamo servizi più efficienti ai cittadini». «Abbiamo messo in campo interventi mirati per dare ossigeno ai Comuni, accelerare i progetti già avviati e sbloccare iniziative ferme da troppo tempo. Liberiamo risorse e incentiviamo lo sviluppo economico, valorizzando i territorI» aggiunge l’assessore.
Il lavoro portato avanti, di concerto con gli altri assessorati, comprende anche una particolare attenzione alle strade provinciali, considerate da Spanedda “la spina dorsale dei collegamenti interni” e decisive per l’accesso ai servizi e per lo sviluppo economico. «Il rinnovo dei rappresentanti delle Province e delle Città metropolitane coincide con una fase in cui la Regione sta investendo con decisione negli enti locali e nelle aree vaste. È un’occasione per lavorare insieme, in modo ancora più efficace, per la crescita e la coesione dei nostri territori», conclude l’assessore.
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