La rassegna che anima i paesi del cuore della Sardegna con sapori, arte e tradizioni farà tappa l’11 e 12 ottobre a Gavoi, Lollove, Onanì e Tonara
ORGOSOLO – Prosegue il viaggio di Autunno in Barbagia 2025, la rassegna che anima i paesi del cuore della Sardegna con sapori, arte e tradizioni. Nel weekend dell’11 e 12 ottobre apriranno le loro cortes quattro comunità dal fascino unico: Gavoi, Lollove, Onanì e Tonara. A Gavoi, patria del Fiore Sardo DOP, i visitatori potranno assistere alle dimostrazioni di panificazione e caseificazione, partecipare al percorso enogastronomico “In sas cortes gavoesas”, visitare mostre e musei e lasciarsi coinvolgere da tumbarinos, cori e tenores. Non mancano escursioni in e-bike, trekking e laboratori musicali per adulti e bambini.
Lollove, borgo sospeso nel tempo, trasporterà i visitatori tra mito e leggenda con “Carrèras de Lollobe”: spettacoli itineranti, canti e balli, esposizioni di artigianato e degustazioni di prodotti locali. Sabato spicca il recital “La voce di Grazia”, dedicato a Grazia Deledda, mentre domenica laboratori di archeologia sperimentale faranno rivivere l’età nuragica. A Onanì le antiche tradizioni si intrecciano con i suoni popolari: nelle cortes spazio a degustazioni, dimostrazioni di mestieri e artigianato, mostre tematiche e visite guidate. Il momento clou sarà il Festival internazionale dell’organetto “Tenores e Sonette”, che ospiterà artisti dalla Sardegna, dall’Italia e dall’estero.
Infine, Tonara, celebre per il torrone, i campanacci e i tappeti, proporrà laboratori dal vivo e la rievocazione del matrimonio tradizionale “Sa Coia Antiga”. In programma anche la proiezione del docu-film dedicato al poeta Peppino Mereu e numerose esposizioni diffuse nei rioni storici. «Autunno in Barbagia è un appuntamento che unisce memoria e innovazione, ospitalità e sviluppo. Rappresenta il filo rosso che lega i nostri territori, valorizzando le eccellenze produttive e culturali di ciascun paese. Gavoi, Lollove, Onanì e Tonara sono comunità straordinarie, capaci di raccontare con orgoglio le proprie tradizioni e di trasformarle in opportunità concrete di crescita economica e sociale per l’intero territorio» sottolinea Agostino Cicalò, Presidente della Camera di Commercio di Nuoro.
«La forza di Autunno in Barbagia sta nella coralità e nella capacità delle comunità di aprirsi e accogliere, mostrando il meglio della propria identità produttiva e culturale. Non si tratta solo di custodire le tradizioni, ma di renderle attuali, trasformandole in occasioni di lavoro, promozione e sviluppo per i territori. Gavoi, Lollove, Onanì e Tonara ci ricordano come la Sardegna sappia innovare restando fedele alle proprie radici» evidenzia Roberto Cadeddu, Presidente di ASPEN – Azienda Speciale della CCIAA di Nuoro. Il calendario proseguirà l’18 e 19 ottobre con le tappe di Belvì, Orgosolo e Sorgono.
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