Dal 18 al 27 luglio quattro serate organizzate dal Cineclub La Camera Chiara. Ancora un´anteprima per il festival "Pensieri e Parole"
PORTO TORRES - "Diritti al cinema", la rassegna organizzata dal Cineclub La Camera Chiara, proporrà a Porto Torres dal 18 al 27 luglio, nella Basilica di San Gavino in Vicolo Turreni, cinque film in quattro appuntamenti. In primo piano le battaglie individuali e sociali, la denuncia e il riscatto, con storie di terre lontane che oltre all'Italia toccano l'Inghilterra e l'Iran, la Libia e la Romania.
"Diritti al cinema", una nuova iniziativa che rientra fra le anteprime del festival "Pensieri e Parole - Libri e Film all'Asinara", affiderà al grande schermo le vite da raccontare, mentre ad accompagnare gli spettatori verso i percorsi cinematografici ci saranno i rappresentanti di molte organizzazioni che puntano i riflettori sulle donne, i rifugiati, l'unione fra le diverse culture: da Amnesty a Emergency, fino alle più attive associazioni locali. Finalità diverse ma un unico obiettivo, pacifico e preciso: il diritto a condizioni di vita dignitose, senza discriminazioni.
La Camera Chiara, che dal 2006 si occupa di promuovere la cultura cinematografica con piccole produzioni, dibattiti e laboratori, ha scelto di aprire la rassegna, lunedì 18 luglio alle 21, con un film di Nigel Cole, "We want sex". I riflettori sono puntati sullo storico sciopero nella fabbrica della Ford di una cittadina inglese in cui le donne si ribellarono alle condizioni di lavoro imposte dall'azienda. A tracciare le linee di questa vicenda, l'associazione "Noi Donne 2005", insieme con "Equo Mondo" e "Equatore".
La panoramica tocca poi il Medioriente, mercoledì 20, con "I gatti persiani" di Bahman Ghobadi, un film girato clandestinamente per raccontare le peripezie di alcuni ragazzi iraniani nel tentativo di suonare in un gruppo rock. La musica è la traccia che congiunge sogni di gloria, documenti falsi, ipotesi di fuga e di ribellione a un sistema fortemente repressivo. La serata ospiterà tre organizzazioni che da tempo si confrontano con le zone più pericolose del mondo: Amnesty, Emergency e Join Us.
Doppio appuntamento per il 25 luglio, sospeso fra l'Italia e la Libia. Il regista Gianni Teti esplora il mondo dei ragazzi autistici impegnati nello sport e in una partita tutta personale, in "Un passo dietro l'altro", presentato dall'associazione Progetto Filippide. Subito dopo, il documentario diretto da Andrea Segre e Dagmawi Ymer, "Come un uomo sulla terra", che si interroga sulle reali condizioni dei migranti africani.
La rassegna si chiude con un sorriso, affidato questa volta ai bambini. Presentata da Save the Children e Vivere in Positivo, la proiezione di mercoledì 27 luglio è dedicata ai ragazzi di "Pa-Ra-Da", diretto da Marco Pontecorvo, e al clown che li ha tirati fuori da un'infanzia vissuta fra furti e prostituzione. Ambientata in Romania, la storia racconta il lento passaggio di questi giovanissimi dalla diffidenza all'impegno, in un'avventura difficile che ha trasformato molti di loro in una compagnia di artisti di strada conosciuta in tutto il mondo.
"Diritti al cinema", anteprima del Festival "Pensieri e Parole - Libri e film all'Asinara", è una rassegna organizzata dal Cineclub La Camera Chiara, patrocinata dal Comune di Porto Torres e realizzata grazie alla collaborazione della Parrocchia dei Santi Martiri Turritani. Tutte le proiezioni sono gratuite e avranno inizio alle 21.
Nella foto: una scena dle film "We want sex"
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