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Red
18 luglio 2003
Il sindaco dice basta alle decisioni della Regione sulle aree demaniali
L´azione di Tedde giunge a seguito della prevista manifestazione da tenersi per 18 giorni nell´area della banchina millelire, manifestazione autorizzata dalla Regione che di fatto annulla la disponibilità di 250 posti auto esistenti nell´area

Il sindaco Tedde ha deciso di agire con forte determinazione contro le decisioni della Regione Sardegna sull´utilizzo delle aree demaniali. Da oggi il sindaco dice basta alle decisioni calate dall´Ufficio Enti Locali e agirà con tutti i mezzi per contrastare queste improvvide iniziative che ostacolano le azioni intraprese sul sistema della viabilità cittadina, ma anche le previsioni di sviluppo economico. La decisione del sindaco giunge a seguito della prevista manifestazione da tenersi per 18 giorni nell´area della banchina millelire, manifestazione autorizzata dalla Regione che di fatto annulla la disponibilità di 250 posti auto esistenti nell´area. "La regione Sardegna sta pregiudicando l´utilizzo razionale del territorio ricadente nell´area demaniale - afferma il sindaco – per quanto riguarda tre diverse situazioni. In primo luogo per le spiagge, concesse in maniera indiscriminata senza sentire le ragioni del comune di Alghero e senza aver fatto un Piano di Utilizzo dei litorali. In secondo luogo per il rilascio delle concessioni portuali infischiandosi dei nostri pareri negativi e ostacolando lo sviluppo secondo un giusto utilizzo del porto.Terzo argomento: la concessione di spazi nell´area del porto contro il nostro parere negativo ( vedi Luna Park ) e, in ultimo, la concessione dell´area della banchina millelire, dimenticando che la stessa Regione ha concesso al Comune l´area esistente a ridosso della passeggiata Barcellona. Con l´aggravante che al Comune e alla Capitaneria, questa volta, non è stato chiesto nemmeno il parere". Il sindaco esprime tutta la propria amarezza per la vicenda dei posti auto cancellati nella banchina dove per 18 giorni si terrà la manifestazione autorizzata dalla Regione. "Questo atto vanifica tutto il lavoro fatto per utilizzare l´area Saica – conclude – in quanto spariranno per un periodo cruciale 250 posti auto che stanno bilanciando l´assenza di parcheggi." Da oggi il sindaco ha deciso di passare all´azione prevedendo di contrastare in ogni maniera le decisioni deleterie provenienti dall´Ufficio Demanio della Regione.
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