Skin ADV
Olbia 24
Notizie    Video   
NOTIZIE
Olbia 24 su YouTube Olbia 24 su Facebook Olbia 24 su Twitter
Olbia 24notiziesardegnaSpettacoloCinema › Border Queen: appello per la serie tv sarda
S.A. 10 settembre 2013
Border Queen: appello per la serie tv sarda
Border Queen, il progetto di una serie tv realizzata da giovani, tra cui molti sardi. Lanciata la campagna di crowdfunding per finanziare l´ambizioso episodio pilota di una serie tv per il mercato internazionale


ALGHERO - E’ stata lanciata da meno di un mese sulla piattaforma di crowdfunding Mobcaster la campagna di raccolta fondi per finanziare la post-produzione di Border Queen, episodio pilota di una serie tv girata a Edimburgo da due giovani registi italiani, Stefano Nurra e Fabio Paladini, che si avvale di un team di professionisti sardi e algheresi per grafica, effetti e speciali e musiche.

Border Queen racconta una storia che mescola il quotidiano con il thriller e il dark fantasy. Ruota attorno al tema del sogno lucido, la capacità di diventare coscienti all'interno dei propri sogni e di controllarne lo sviluppo. L'idea di base è che i nostri sogni siano fatti di due materie: da un lato le proiezioni delle nostre vite, del nostro passato, del nostro vissuto quotidiano; dall'altro, elementi simbolici e creature che appartengono a quello che Jung chiamava inconscio collettivo. Ma se queste creature non fossero proiezioni del nostro inconscio, bensì figure concrete, che vivono in un mondo fisico che esiste al di là dei sogni? E se fosse possibile tramite la tecnica del sogno lucido accedere a questo mondo parallelo? E cosa accadrebbe, infine, se tale tecnica consentisse di portare queste creature nel nostro mondo?

L’episodio pilota è stato ideato e diretto da due giovani registi italiani, Stefano Nurra e Fabio Paladini. Dura quaranta minuti, è stato interamente girato a Edimburgo tra i mesi di aprile e maggio nell’ambito di una coproduzione tra Italia e Regno Unito e vede coinvolte oltre settanta professionalità provenienti da entrambi i Paesi. Oggi il lavoro si trova nella delicata fase di post-produzione: per questo i suoi ideatori hanno deciso di chiedere l’aiuto del crowdfunding. La post-produzione avviene infatti in Italia, tra Roma e la Sardegna, e prevede tra l’altro musiche originali e una dose massiccia di effetti speciali che dovranno ricreare un mondo parallelo a quello quotidiano.

Tra i collaboratori alla post-produzione: Carlo Turri (assegnista di ricerca presso la Facoltà di Architettura di Alghero, si sta occupando delle parte grafica); per gli effetti speciali gli algheresi Michael Ercolano (Laureato ad Alghero in Design) e Massimo Pinna (Laureato in Design ad Alghero e attuale studente del Master in Communication Design for Sustainability). Il sassarese Gianluca Gadau, precedentemente chitarrista del gruppo algherese Chichimeca, sta componendo le musiche originali. La campagna è iniziata l’8 agosto e continuerà fino al 7 ottobre. Se entro il 7 ottobre riusciranno a raggiungere il tetto di 12.000 dollari potranno terminare la post-produzione e proporre il loro ambizioso progetto sul mercato internazionale.

Nella foto: Stefano Nurra e Fabio Paladini
Commenti



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)