Il direttore dell’Enac Marco Di Giugno ha presentato la nuova Ordinanza che disciplina la circolazione veicolare sull’aeroporto di Olbia, che, dalla prima settimana di luglio, regolerà la viabilità aeroportuale
OLBIA - Venerdì, nella sala “Lodovici” dell’Aeroporto “Costa Smeralda”di Olbia, il direttore “Enac Sardegna” Marco Di Giugno, affiancato dall’amministratore delegato della “Geasar” Silvio Pippobello, ha presentato la nuova “Ordinanza che disciplina la circolazione veicolare sull’aeroporto di Olbia” che, dalla prima settimana di luglio, regolerà la viabilità aeroportuale. Alla presenza della stampa, delle Forze dell’Ordine, dei rappresentanti dei tassisti e degli operatori, sono stati illustrate finalità, obiettivi ed aspetti operativi della nuova regolamentazione del traffico.
Tutti i flussi di traffico aeroportuale entreranno in una “Ztc” (zona a traffico controllato), il cui accesso verrà regolato da un sistema di accesso mediante sbarre, controllato elettronicamente anche attraverso l’ausilio di telecamere. Come sta avvenendo in tutti i principali scali italiani ed europei, il processo di carico-scarico davanti all’aerostazione continuerà ad essere gratuito, sino ad un tempo limite di 10minuti. Se si vorrà avere più tempo per salutare i propri cari e per brevi soste, si potrà utilizzare il nuovo parcheggio “Sosta Breve”, dove, dopo 10’ gratis, si sarà assoggettati ad una tariffa, stabilita dal gestore aeroportuale, di un euro ogni 10minuti, che è mediamente in linea con quelle praticate nei più moderni aeroporti italiani. Per soste più lunghe, superiori a mezz'ora, la sosta consigliata è quella nel “Main Park”, il parcheggio coperto adiacente al sosta breve. «Questa nuova regolamentazione - ha evidenziato Di Giugno - rappresenta una soluzione dettata fondamentalmente da questioni di sicurezza: abbiamo necessità di sapere che in caso di emergenza i mezzi di soccorso possano arrivare rapidamente all'aerostazione e per questo motivo ci siamo dati la priorità di decongestionare il traffico». Per questo, per rimediare alla fortissima congestione del parcheggio “P4” (quello dedicato agli autobus e mini-bus), è stato deciso di spostare in un area riservata del Sosta Breve, tutti gli Ncc con automezzi sino a sette posti.
L’ultimo elemento importante da evidenziare è che, grazie alla collaborazione con il Comune di Olbia, sono stati formati degli speciali ausiliari del traffico che avranno il compito all'interno dell'area demaniale aeroportuale di fluidificare i flussi di traffico veicolare con la possibilità (nei casi di abusi, intralci al traffico o soste vietate) di poter elevare contravvenzioni e disporre la rimozione dei veicoli. La soluzione rappresenta un progetto pilota, che sulla base delle evidenze operative dell'alta stagione, grazie alla collaborazione di tutti gli operatori, potrà via via subire eventuali miglioramenti funzionali, operativi e se necessario strutturali, attraverso la pianificazione di nuove implementazioni del sistema a partire dalla stagione invernale.
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