Grande spettacolo del comico pratese, che ha alternato monologhi alla riproposizione di alcuni tra i suoi personaggi di maggior successo. Momenti di amara riflessione, quando si è parlato degli animali abbandonati o maltrattati e degli anziani, soli anche all’interno della famiglie moderne
ALGHERO - Giorgio Panariello ha fatto centro. Il suo spettacolo, “Del mio meglio Live”, ha divertito il folto pubblico accorso sabato sera all’Anfiteatro di Maria Pia. Le oltre due ore di show del comico pratese, accompagnato sul palco dal tappeto musicale creato dall’estroso pianista Dino Mancino, sono state punteggiate da numerose risate ed applausi, tra un arguto monologo sui rapporti tra uomo e donna, sull’Uomo Vogue, sul consumismo o la cura del corpo, e la riproposizione di alcuni tra i suoi personaggi più noti, come lo straricco Naomo, Clonato Zero o l’ubriacone Merigo.
Apprezzate le sue doti canore ed i suoi tentativi di parlare in algherese, mentre la chiusura si è rivelata più toccante del previsto, quando ha parlato dei rapporti tra umani ed animali, chiedendosi «chi sia in realtà più bestia», e quando ha sottolineato le problematiche degli anziani nelle famiglie moderne. Allo spettacolo hanno partecipato anche Andrea Buscemi, spalla di Panariello quando si è parlato di ristoranti alla moda e sommelier indisponenti, Benito Urgu, applauditissimo nei suoi due interventi sul palco, ed i finalisti dell’ultima edizione di Amici.
Nella foto: Giorgio Panariello nei panni di “Naomo”
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