ALGHERO - La perquisizione del cabinato è stata lunga ed accurata ed ha portato alla scoperta di un doppio fondo in resina a poppa. E' quanto confermato dal Comandante Alberto Lippolis, del nucleo di manovra della Guardia di Finanza di Alghero, il reparto autorizzato negli interventi a lungo raggio, che ripercorre tutte le tappe del maxi sequestro di cocaina operato nel porto di Alghero.

242 i panetti contenenti circa 300 chilogrammi di cocaina purissima che, suddivise in 2 milioni di teoriche dosi possibili, nel mercato attuale, avrebbe portato ad un ricavo di almeno 200 milioni di euro.

Visti gli imponenti numeri, si può parlare tranquillamente del sequestro di polvere bianca più ingente operato quest’anno nel territorio nazionale. Naturalmente, i due romani presenti sull’imbarcazione al momento del fermo, il 43enne Massilia Raybaudi ed il 46enne Doriano Torriero, sono stati arrestati, mentre la droga ed il natante sono stati sequestrati.

Prima dell'operazione di Alghero il record del 2009 era detenuto dall'altro maxi sequestro di cocaina da parte della guardia di finanza di Napoli in Liguria, a Vado Ligure. Nascosti all'interno di tronchi di piante tropicali provenienti dal Sud America, le fiamme gialle nell'aprile scorso, avevano trovato 250 chili di droga, del valore di circa 165 mila euro, contenuta in 220 panetti. / VIDEO

Nella foto il comandante Alberto Lippolis e i panetti di coca sequestrati