Primo weekend d’estate: Guardia Costiera impegnata nella lotta incendi. Soccorsa anche una barca in difficoltà con quattro persone a bordo, ormai prossima a finire sugli scogli
ALGHERO - E’ già iniziata la campagna incendi nel Golfo di Alghero. Ieri pomeriggio, davanti alle spiagge di Maria Pia, un canadair della Protezione Civile ha dovuto effettuare diversi prelievi di acqua di mare per degli interventi nell’immediato entroterra.
Visto il mare da sud ed il moto ondoso andato in graduale aumento nel corso della giornata, l'attività si è svolta proprio nel tratto di mare più frequentato da bagnanti durante la stagione estiva. Lo stesso mezzo aereo ha chiesto, nel quadro di una collaborazione ormai consolidata nel tempo tra Protezione Civile e Guardia Costiera, l’intervento di un mezzo navale dell’Ufficio Circondariale Marittimo.
I militari hanno allontanato dal percorso di discesa e prelievo del Canadair le barche di diportisti e richiamato l’attenzione al fine di assicurare il corretto e sicuro svolgimento delle operazioni. Il lavoro in zona è stato assicurato dal GC B25, il battello veloce che viene spesso utilizzato dai militari per i controlli sottocosta.
Poco prima, tra l’altro, la motovedetta CP 871 della Guardia Costiera della città catalana era dovuta intervenire davanti a Punta Giglio per una barca in difficoltà con quattro persone a bordo, ormai prossima a finire sugli scogli. Presa a rimorchio, anche grazie all’intervento della M/b Freccia, l’unità è stata condotta agli ormeggi presso la base di Tramariglio.
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