Una lista di dodici priorità da presentare ai candidati sindaco di Alghero. Il Sindacato Balneari Italiano ha iniziato con Stefano Lubrano. Le immagini dell´incontro e le parole di Sandro Ibbadu e Franco Pedrini
ALGHERO - Una delegazione del Sindacato Balneari Italiano di Alghero ha incontrato lunedì il candidato a sindaco del Centro-sinistra, Stefano Lubrano. A lui - così come faranno con gli altri tre aspiranti sindaco Francesco Marinaro, Maria Grazia Salaris e Giorgia Di Stefano - hanno esposto dodici priorità del territorio secondo la categoria.
Conoscere «un parere, un impegno e una volontà politica» è l'obiettivo dei titolari degli impianti cittadini, su argomenti che spaziano dalla ricettività alla pulizia, dai servizi all'erosione, dal porto ai trasporti. Negli arenili, ad esempio, chiedono l'individuazione di aree per lo stoccaggio della poseidonia spiaggiata, verificando un eventuale riutilizzo della stessa.
E sul Pul - il piano di utilizzo dei litorali - opzionano il diritto a sedere con le altre associazioni di categoria al tavolo tecnico di stesura. Infine, ma non per ordine di importanza, le istanze maggiori si concentrano sullo stagno del Calich, il depuratore e il fenomeno della marea gialla che sta pregiudicando negli ultimi anni l'ambiente e il turismo della Riviera del Corallo.
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